L'invasione delle specie aliene: pesci mostruosi e rettili belli ma pericolosi

L'invasione delle specie aliene: pesci mostruosi e rettili belli ma pericolosi
UDINE - Dalle nutrie al gambero a stelle e strisce, fino alla più orientale cimice marmorata. Sono numerose e talora pericolose le specie faunistiche aliene che hanno...

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UDINE - Dalle nutrie al gambero a stelle e strisce, fino alla più orientale cimice marmorata. Sono numerose e talora pericolose le specie faunistiche aliene che hanno invaso il Friuli Venezia Giulia, causando spesso ingenti danni all'ecosistema e all'agricoltura.


Animali che non sono giunti sino a qui a bordo di un'astronave, ma quasi sempre per mano dell'uomo, che «in modo irresponsabile» spesso le ha liberate senza valutarne le disastrose conseguenze. A dirlo è l'esperto Stefano Filacorda, ricercatore e professore aggregato dell'Università di Udine, che si occupa di gestione faunistica ed ecologia della fauna e che fa il punto sulle specie aliene presenti in regione e il cui successo di insediamento non è un caso.

BELLI MA PERICOLOSI
All'apparenza possono sembrare innocui, ma il visone americano e la tartaruga dalle orecchie rosse sono specie che minano gli equilibri del nostro ecosistema. Il visone americano, presente in alta Carnia, è arrivato, come la nutria, a causa del rilascio incontrollato degli allevamenti. Il danno biologico che causa è evidente: compete con la puzzola e spesso viene confuso con l'autoctona lontra. La tartaruga dalle orecchie rosse, tenuta da alcuni in casa e poi rilasciata in ambienti lacustri, ha una grande capacità di sopravvivenza e compete con le nostre tartarughe tanto da essere entrata nella lista nera dell'Unione europea...
 
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Il Gazzettino