Eccezionale intervento: ricostruito il cranio a bimbo di un anno

Eccezionale intervento: ricostruito il cranio a bimbo di un anno
TREVISO - Un intervento di correzione di una malformazione congenita del cranio di un bambino di meno di un anno è stato effettuato nelle scorse settimane dai sanitari della Usl...

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TREVISO - Un intervento di correzione di una malformazione congenita del cranio di un bambino di meno di un anno è stato effettuato nelle scorse settimane dai sanitari della Usl 9 di Treviso usando una tecnica di rimodellamento fedele della parte utilizzando un sistema computerizzato.








L'intervento è durato cinque ore ed il paziente è stato dimesso sei giorni dopo grazie anche ad un decorso post operatorio senza alcuna complicanza. La patologia di cui il piccolo era soggetto è la plagiocefalia, un caso che si manifesta una volta su 10mila ed è connessa alla precoce fusione della sutura coronale. La malformazione nel tempo produce una asimmetria della crescita del capo con conseguenze sia estetiche sia sulla crescita del cervello, con compromissione di funzioni anche di tipo respiratorio, della masticazione ed altre.



Per procedere è stata eseguita una ricostruzione mediante Tomografia assiale computerizzata (Tac) trasferita ad un modello in resina sul quale si è eseguita una correzione con una metodica detta del "mirroring". Da qui si sono riportati gli aggiustamenti studiati sul modello plastico al cranio reale. Con una acquisizione scanner sono state cioè acquisite le dimensioni da riprodurre in fase di osteotomia, cioè di divisione precisa dei frammenti di osso per poter correggere la scatola cranica con precisione numerica.



«Si tratta di un'esperienza assolutamente nuova - è stato rilevato - e solo in pochissimi altri casi al mondo, in paesi esteri, un sistema analogo è stato adottato». Per eseguire l'operazione, è stato infine precisato, non sono stati usati materiali estranei, a parte piccole placche riassorbibili, grazie alla capacità del tessuto osseo dei piccoli pazienti di riempire rapidamente gli spazi separati chirurgicamente.
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Il Gazzettino