Padova. La docuserie su Vandelli e Maniero in anteprima a «Intervalli festival»

PADOVA - Con ingresso libero prende il via oggi al cinema Rex (via Sant'Osvaldo 2) "Intervalli Festival". Dopo i successi estivi in piazza Portello e ai Giardini...

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PADOVA - Con ingresso libero prende il via oggi al cinema Rex (via Sant'Osvaldo 2) "Intervalli Festival". Dopo i successi estivi in piazza Portello e ai Giardini dell'Arena, con oltre cinquemila presenze, la rassegna mette in scena le pellicole di registi emergenti da tutto il mondo, ponendole al centro della multidisciplinarietà artistica che caratterizza anche questa terza edizione. Fino a martedì il Festival porterà in città sette giorni di cinema, musica dal vivo e arte. L'obiettivo di "Intervalli Festival" è quello di unire l'esperienza e le professionalità di soggetti artistici emergenti, registi locali, italiani e stranieri con le professionalità di artisti del mondo della scultura e dell'arte figurativa; a questi, si aggiungono musicisti di vari generi contemporanei mentre andranno in scena corti, medi e lungometraggi, per un totale di cinquantasette proiezioni.

Il Festival si aprirà oggi alle 18.30 con "Fuorilegge - Veneto a mano armata", anteprima della prima puntata della nuova serie prodotta da Sky Original, realizzata da Padova Stories e in onda su Sky documentaries a partire dal 13 gennaio. Protagonista della narrazione è Enrico Vandelli, un compagno antagonista dello Stato, che decide di combatterlo. Ma invece di mettere bombe, si laurea in Giurisprudenza e diventa avvocato per difendere chi le bombe le mette per davvero i protagonisti veneti degli anni di piombo rappresentati nel "processo 7 aprile" , per poi ritrovarsi negli anni 90 a braccetto con uno dei criminali che ha segnato la storia del nostro Paese: Felice Maniero. Al termine della proiezione ci sarà un dibattito a cui parteciperanno lo scrittore Massimo Carlotto, Mariaromana Casiraghi, produttore esecutivo per Sky, il giornalista Maurizio Dianese, il regista Sebastiano Facco, Roberto Pisoni, direttore dei canali di intrattenimento di Sky, Alessandro Pittoni, produttore esecutivo per Padova Stories, ed Enrico Vandelli, avvocato protagonista della docuserie. A seguire, alle 21, la proiezione di tre corti prodotti dalla padovana casa di produzione cinematografica Sangre Malo Film: "L'estate di Guido" di Cesare Bisantis, "La guerra di Vittoria" di Francesco Alino Guerra e "Scarrafone" di Giacomo De Bello.

REPERTORIO ICONICO

Le tre serate di punta (venerdì, sabato e domenica dalle 21.30) saranno dedicate a pellicole appartenenti al repertorio iconico dei film muti degli anni 20 e 30, sulle quali gruppi di musicisti della scena contemporanea locale eseguiranno le colonne sonore dal vivo, da loro composte e performate in prima assoluta. Queste le pellicole: "The General" di Keaton, "Nosferatu" di Murnau, il trittico "Three cities: Praga illuminata da un milione di luci" di Innerman, "Regen-Pioggia" di Franken e Ivens, e "A proposito di Nizza" di Kaufman e Vigo. Martedì, serata finale, l'attore Alessandro Roja, celebre per aver interpretato il personaggio del Dandi nella serie Romanzo criminale, presenterà la sua opera prima da regista "Con la grazia di un Dio", prodotta Rai Cinema e Bartlebyfilm. Il film, un neo-noir ambientato a Genova con protagonista Tommaso Ragno e Maya Sansa, ha riscosso un ottimo plauso di pubblico e critica all'ultima edizione di Giornate degli autori a Venezia. Al termine della proiezione seguirà un dibattito moderato dal regista Francesco Sossai. Durante il Festival, lo spazio del cinema ospiterà l'allestimento delle opere e delle installazioni dell'artista Alessandro Rinaldi. 

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Il Gazzettino