Insulti razzisti al giocatore di colore Allenatore cacciato dalla squadra

La foto pubblicata dalla società nel sito e Paolo Moretto
TEGLIO VENETO - Dopo la squalifica arriva l'esonero: dal Teglio Veneto «cartellino rosso» al suo allenatore e ad ogni forma di discriminazione razziale. Dura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TEGLIO VENETO - Dopo la squalifica arriva l'esonero: dal Teglio Veneto «cartellino rosso» al suo allenatore e ad ogni forma di discriminazione razziale. Dura presa di posizione da parte della società portogruarese di Seconda categoria, che ieri ha messo alla porta il proprio (ex) tecnico Paolo Moretto, squalificato dal giudice sportivo fino al 30 giugno 2016 «per aver ripetutamente rivolto a un calciatore avversario espressione discriminatoria di origine razziale» nel corso della partita Teglio-Pramaggiore (vinta per 2-1 dagli ospiti) di domenica scorsa.

Il Teglio Veneto, oltre a pubblicare sul proprio profilo Facebook la simbolica stretta tra una mano bianca e una mano nera con la scritta «No to racism», ha motivato senza giri di parole la decisione di mettere alla porta l'allenatore. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino