Sputi e insulti a due marocchine inneggiando a Hitler: patteggia 8 mesi

Il complesso Ater dove si è verificato l'alterco
PADOVA - Otto mesi di reclusione, con la sospensione condizionale, per i reati di apologia dei crimini contro l'umanità, minacce e percosse, con l'aggravante della...

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PADOVA - Otto mesi di reclusione, con la sospensione condizionale, per i reati di apologia dei crimini contro l'umanità, minacce e percosse, con l'aggravante della discriminazione razziale contemplata dalla legge Mancino. Una pena lieve che tiene conto dello stato di incensuratezza dell'imputata quella applicata dal gup Margherita Brunello nei confronti di Katja Bagatin, la 59enne padovana accusata di aver inscenato uno show a sfondo razzista nei confronti dei vicini di casa marocchini. La donna avrebbe sputato in faccia alla dirimpettaia e alla figlia urlando in mezzo alla strada frasi inneggianti a Hitler e allo sterminio degli ebrei, all'indirizzo delle povere magrebine.


L'increscioso episodio si era verificato il 22 aprile scorso nel contesto di una banale lite tra inquilini di un complesso Ater di via Cabrini, all'Arcella. La famiglia magrebina, da vent'anni in Italia, sarebbe stata aggredita sulla strada a calci, alla presenza di molti testimoni. Katja Bagatin avrebbe urlato in faccia alla quarantenne marocchina «...Con una pistola ammazzerei lei e il suo marito ciccione...» e ancora «...Devi tornare a casa tua nel Marocco di m... brutta negra schifosa, marocchina di m...». Il marito della malcapitata non aveva esitato a chiamare i carabinieri. In via Cabrini era intervenuta una pattuglia del Radiomobile. I militari erano riusciti a calmare la 59enne. Tra le frasi pronunciate a squarciagola dalla donna anche quella che ha finito per provocarle un sacco di guai, con l'apertura di un procedimento penale dopo il rapporto dell'Arma: aveva ricordato i suoi natali di veneta purosangue esagerando con un richiamo ad Hitler, condito da offese e minacce.«...Uno di giusto aveva fatto pulizia, ma non è riuscito a finire l'opera. Vi ricordo che sono purosangue, non ho paura di nessun marocchino di m... Vi devono bruciare come gli ebrei...».
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Il Gazzettino