Il picco d'influenza sta mettendo a letto cento polesani al giorno

Il picco d'influenza sta mettendo a letto cento polesani al giorno
ROVIGO - Mezzo Polesine a letto per colpa dell'influenza. La settimana di Natale è stata devastante sotto il profilo della salute: tanti abbracci, auguri, baci, strette...

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ROVIGO - Mezzo Polesine a letto per colpa dell'influenza. La settimana di Natale è stata devastante sotto il profilo della salute: tanti abbracci, auguri, baci, strette di mano, hanno lasciato il segno in chiave di contagio dal virus. Secondo i dati diramati dalla direzione regionale Prevenzione, ogni giorno in Poelsine si ammalano un centinaio di persone e il picco maggiore si è avuto durante la settimana di Natale. Si attendono ancora, invece, i dati degli ultimi sette giorni dell'anno scorso. Nel dettaglio, sono stati quasi 2.700 i polesani contagiati dal virus, che quest'anno colpisce in maniera particolarmente violenta. Nell'ultima settimana registrata dalla Direzione regionale sanità, quella del 19-25 dicembre, ci sono stati 750 nuovi casi di contagio, con un incremento del 32,5 per cento rispetto alla settimana precedente, quella dal 12 al 18 dicembre, quando l'incidenza era di 23,4 casi ogni diecimila abitati, circa il doppio di quelli registrati tra il 5 e l'11 dicembre. I più colpiti, ovviamente sono i bambini sotto i quattro anni: dall'inizio della stagione l'incidenza in Polesine è di 193 ammalati ogni 10mila.

I dati sono stati rivelati dai continui monitoraggi di Influnet, gestita dal Istituto superiore di Sanità, grazie alla rete di medici presente sul territorio. Tra le maggiori conseguenze, il Pronto soccorso affollato, con molti casi di complicazioni soprattutto nei pazienti più anziani. In realtà, però, il periodo peggiore non è ancora passato. Il picco di contagi è previsto tra fine gennaio e metà di febbraio. Quest'anno l'influenza è partita con un mese in anticipo, quando due focolai sono arrivati nel sud Italia proveniente da Paesi asiatici.

L'influenza è una malattia infettiva provocata da virus. Normalmente si risolve in pochi giorni, tuttavia in alcune persone può causare complicanze anche gravi. Come ha ribadito l'Ulss provinciale, la vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze. L'influenza ha un periodo d'incubazione breve, in media 2 giorni. Il periodo di contagiosità comincia qualche giorno prima della comparsa dei sintomi e si prolunga per circa 3-5 giorni dopo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino