Influenza, morta una bimba di 2 anni Da inizio anno 13 decessi in Veneto

Influenza, morta una bimba di 2 anni Da inizio anno 13 decessi in Veneto
PADOVA - Sono 13, tra cui una bimba di due anni di Padova, le persone morte in Veneto per le complicazioni derivate dall'influenza dall'inizio epidemia. ...

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PADOVA - Sono 13, tra cui una bimba di due anni di Padova, le persone morte in Veneto per le complicazioni derivate dall'influenza dall'inizio epidemia.


Lo segnala il Report settimanale elaborato dal Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica della Regione, riguardante il periodo dal 12 al 18 gennaio, che ha fatto segnare un'incidenza ancora alta, pari a 97,5 malati ogni 10 mila abitanti. Un tasso che fa stimare in circa 48 mila i veneti colpiti dal virus sinora.

La bambina di due anni, di Padova, che era ricoverata presso l'Azienda Ospedaliera con gravi complicazioni. La piccola era affetta dal ceppo H3N2, e non dal più «temuto» H1N1, impropriamente definito «Suina».

Non è ancora stato possibile determinare se fosse vaccinata o no. «È doloroso dover registrare questo aumento di decessi - sottolinea l'Assessore alla Sanità Luca Coletto - ma si tratta di eventi che non si possono mai escludere, soprattutto in presenza di un'influenza stagionale così aggressiva e di un netto calo delle vaccinazioni dovuto al caso Fluad e anche a una certa diffidenza diffusasi a prescindere tra la gente in tutta Italia, anche a causa delle molte informazioni distorte che circolano incontrollate sul web. Gli Ospedali veneti stanno affrontando con efficienza questa situazione - aggiunge l'Assessore. Medici e infermieri si prodigano senza sosta e, laddove necessario, vengono attuate soluzioni organizzative adatte a fronteggiare la situazione».

Nell'ultima settimana monitorata l'incidenza del Veneto, seppur ancora più alta, si è avvicinata alla media nazionale, che è di 85,5 casi per 10 mila abitanti. Dall'inizio della sorveglianza ad oggi sono stati segnalati 94 casi di forme complicate. Di questi, 62 sono considerati «gravi». L'età media delle persone colpite è di 56 anni e la maggior parte (85%) presentava patologie pregresse. I ricoveri in terapia intensiva sinora sono stati 50 e 7 di essi hanno necessitato di trattamento «Ecmo».
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Il Gazzettino