Industria alimentare, fatturato record per il Gruppo Bonazza nei salumi

Lo speck Unterberger di Perarolo di Cadore, un prodotto d'eccellenza del Gruppo Bonazza Spa
TREVISO - Crescita a doppia cifra per il trevigiano Gruppo Bonazza Spa, che chiude il 2018 con un fatturato record di 50 milioni di euro e una crescita del 5% rispetto...

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TREVISO - Crescita a doppia cifra per il trevigiano Gruppo Bonazza Spa, che chiude il 2018 con un fatturato record di 50 milioni di euro e una crescita del 5% rispetto all'anno precedente. Di tutto rilievo la quota di Bechèr Spa, fiore all'occhiello della famiglia Bonazza, che registra un incremento del 3% e un ricavato pari a 34 milioni di euro. Dati che attestano l'efficacia delle strategie di business messe in atto negli ultimi anni dall'azienda - secondo una nota - e che pone l'accento sulla solidità di un Gruppo imprenditoriale multibrand, che conta cinque stabilimenti dislocati tra le province di Treviso, Vicenza e Belluno, affermandosi così leader nella produzione di salumi in Veneto.

 
Oltre a Bechèr, specializzata nella lavorazione della carne suina per la produzione di coppe, pancette, cotti ed arrosti, e Bonazza specializzata nella produzione di wurstel, si aggiunge l'azienda di Perarolo di Cadore Unterberger acquisita nel 2013 dal Gruppo per la produzione dello speck, oltre a Salumificio Vicentino specialista nella Soppressa Vicentina Dop. Tra i prossimi obiettivi del Gruppo, il potenziamento dei mercati esteri, che dimostrano già ottimi risultati in Portogallo, Canada, Polonia ed in particolare Gran Bretagna e Slovenia.


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Il Gazzettino