TREVISO - Come coniugare i processi di trasformazione ed evoluzione di una città con la continuità del depositarsi della memoria storica? Da questa domanda parte il...
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Il talk tenta una sintesi tra istanze apparentemente contrapposte: conservazione e trasformazione come processi che si mutuano e si intersecano nell’organizzazione evolutiva dello spazio della città. Il confronto tra diverse realtà italiane ed estere punta a stimolare la riflessione sulle opportunità di ciascuna città – Treviso in primis – di far evolvere i suoi luoghi storici con un rinnovamento di significato, per evitare la stasi e la rinuncia ad abitare lo spazio urbano del centro storico.
Protagonisti dei talk sono Paolo Iotti e Marco Pavarani (Studio Iotti+Pavarani), che porteranno la loro esperienza di riscrittura urbana all’interno di luoghi italiani complessi per la loro stratificazione storica - aercheologica; e Adi Corovic’ (Consulente commissione per la tutela dei monumenti nazionali di Bosnia e Herzegovina) che racconterà della particolarità dei suoi interventi in contesti come Sarajevo, città simbolo del tentativo di azzeramento di una memoria collettiva. Il dibattito finale sarà moderato da Simone Gobbo (studio DEMOGO), con Matteo Zoppas (presidente Confindustria Veneta), Marisa Fantin (Urban Meta), Anna Buzzacchi (presidente FOAV) e Marco Pagani (presidente OAPPC Treviso). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino