VICENZA - Sulle strade del Vicentino è in crescita sia il numero di incidenti stradali che quello dei morti. E' quanto emerso durante la Conferenza permanente,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La discussione è partita dall’analisi dei dati riferiti all’incidentalità stradale nella provincia berica nel quinquennio 2014/2018. In tale periodo risultano aumentati sia il numero complessivo degli incidenti (+0,9% da 2231 a 2253) sia il numero dei morti (+6% da 50 a 53). Dall’analisi condotta sull’età delle vittime degli incidenti stradali, sempre nel quinquennio preso in esame, è emerso un incremento nella fascia anagrafica oltre i 65 anni del 35%, del 14,2% in quella tra i 30 ed i 54 anni e addirittura dell’80% in quella tra i 55 ed i 64 anni. Risultano diminuiti sensibilmente, peraltro, tra il 2014 ed il 2018 le vittime nella fascia di età compresa tra i 18 ed i 29 anni (-75%), verosimilmente a riprova dell’utilità ed efficacia delle molteplici azioni formative e di sensibilizzazione rivolte già da anni, dai tanti attori istituzionali, nei confronti dei ragazzi in età scolare.
Emerge un altro dato che, pur in decremento, rimane sempre tristemente elevato: nel 2018 vi sono state in questa provincia 3052 persone ferite in conseguenza di incidenti stradali. Il Prefetto ha evidenziato come questi numeri, in corso di aggiornamento con riferimento alle tendenze del 2019, impongono senza dubbio di insistere nella programmazione di iniziative di formazione/informazione oltre che di attività di prevenzione e vigilanza ulteriori rispetto a quanto sin qui fatto, in modo da incidere su tutte quelle condotte di guida e sugli eventuali fattori esterni che possono costituire causa o concausa dell’incidentalità stradale.
Pertanto, d’intesa con i componenti della Conferenza permanente è stato istituito un Osservatorio per l’incidentalità stradale con il compito di analizzare al più presto i dati che si renderanno disponibili circa l’andamento dei sinistri stradali nel corso del 2019 e che consentiranno di scorgere con esattezza le linee di tendenza rispetto al quinquennio precedentemente considerato. Sulla base di tali elementi e degli approfondimenti conseguenti sarà possibile tarare, poi, ogni successiva azione tenendo conto di targets specificamente individuati. Al momento, il Prefetto ha coinvolto nell’iniziativa, nel novero degli enti
territoriali, la sola Provincia ed i comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, riservandosi momenti di incontro successivo con gli altri amministratori locali in funzione delle risultanze delle attività di monitoraggio disposte.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino