Il tragico schianto a un minuto da casa: a uccidere Carlotta un forte trauma cranico dopo il volo nel fossato. Sabato i funerali

VILLORBA - È morta tra le braccia degli amici dopo il terribile incidente avvenuto la notte di Santo Stefano, in via Trieste a Villorba, a un chilometro da casa. A causare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VILLORBA - È morta tra le braccia degli amici dopo il terribile incidente avvenuto la notte di Santo Stefano, in via Trieste a Villorba, a un chilometro da casa. A causare il decesso di Carlotta De Rossi, la 18enne di Fontane, è stato un fortissimo trauma cranico. Lo ha stabilito il medico legale Alberto Furlanetto, nominato dalla procura di Treviso, che ieri, 5 gennaio, ha eseguito l’autopsia sul corpo della giovane. Acquisendo, nel dettaglio, le ferite riportate quella tragica notte da Carlotta, che le sono state fatali. La morte, che non è sopraggiunta immediata, sarebbe stata causata dalle lesioni riportate una volta che il corpo è stato sbalzato fuori dalla Ford Fiesta, dove la ragazza viaggiava con altri tre amici, ed è stata sbalzata nel fossato.

LE INDAGINI
Il procuratore titolare delle indagini intende affidare una consulenza tecnica nominando, nei prossimi giorni, un perito per determinare l’esatta dinamica dell’incidente. Solo successivamente i dati dell’esame autoptico e della perizia tecnica saranno confrontati e verranno stilate le conclusioni. Le ipotesi del medico legale devono, cioè, trovare riscontro nella dinamica dell’incidente.
La Procura, intanto, subito dopo lo schianto ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e ha indagato il falegname Marco Dussin, 20 anni, che quella sera era alla guida della Ford Fiesta uscita di strada. A bordo i quattro amici di ritorno da una serata di festa. Dussin è risultato negativo all’alcoltest e sarà proprio la perizia tecnica a stabilire, tra le altre, se l’incidente sia stato determinato da un eccesso di velocità, da una distrazione o da una tragica fatalità. Determinando quando e come il corpo di Carlotta sia stato sbalzato fuori dall’auto. È stato appurato che la vittima era seduta sul sedile posteriore e non indossava la cintura di sicurezza. Quando la Fiesta è finita nel fossato, all’altezza di una semicurva, Carlotta è stata sbalzata fuori mentre l’auto rimbalzava sulla strada, come una pallina da flipper. La giovane, è rimasta nel fossato, dove è morta, tra le braccia degli amici e dei primi soccorritori. 

I RICORDI


«Stavamo cantando. Poi l’incidente. Mi sono girata e lei non c’era più» ha raccontato Chiara Tiveron, l’amica del cuore che era seduta accanto a lei. Intanto, mentre la famiglia attende i risultati dell’indagine in corso, il paese si sta preparando per dare l’ultimo saluto a Carlotta, la 18enne che frequentava l’ultimo anno all’istituto Mazzotti. I funerali saranno sabato 8 gennaio 2022, alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di Fontane di Villorba. Gli amici continuano a tenersi in contatto. «È un modo per ricordarla e poi decideremo insieme cosa fare il giorno del suo funerale» dice una delle sue amiche. Mentre l’intero paese continua a stringersi intorno al papà Roberto, alla mamma Lorena e ai due fratelli. In tanti hanno fatto visita alla famiglia e hanno portato un fiore davanti al panificio, gestito da sempre dal papà, o sul luogo dell’incidente. L’avvocato della famiglia, Andrea Piccoli, dice: «Siamo in attesa di notizie dalla Procura e poi decideremo come muoverci». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino