Scontro sulla Transpolesana, due auto volano e finiscono nel fosso

Scontro sulla Transpolesana, due auto volano e finiscono nel fosso
ARQUÀ POLESINE - Un pauroso scontro ieri 29 ottobre  in Transpolesana ha fatto letteralmente volare due auto fuori strada, nel fosso che costeggia la carreggiata. Tre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ARQUÀ POLESINE - Un pauroso scontro ieri 29 ottobre  in Transpolesana ha fatto letteralmente volare due auto fuori strada, nel fosso che costeggia la carreggiata. Tre persone, che si trovavano a bordo delle due auto, una Peugeot 508 e un'Alfa Romeo 147, sono rimaste ferite, ma le loro lesioni, nonostante la paurosa carambola, sono state decisamente contenute. L'incidente è avvenuto sulla corsia Nord, verso Verona, nel primissimo tratto della superstrada, pochi metri prima dell'uscita per Arquà Polesine, all'altezza del cavalcavia di via Arginone Cornè.

 
La dinamica dell'incidente è oggetto delle valutazioni della polizia stradale, subito intervenuta con una pattuglia e poi supportata nelle delicate operazioni di rilievo in Statale da una pattuglia della Squadra volante. Sono ancora vive, infatti, le drammatiche ferite lasciate dalla tragedia dello scorso luglio costata la vita all'appuntato scelto Antonino Modica, travolto da un camion durante le operazioni di messa in sicurezza della Transpolesana, pochi chilometri più avanti, nel tratto fra Fratta Polesine e Villamarzana, seppur sulla corsia opposta. In quel caso la pattuglia dei carabinieri della stazione di Arquà stata sovrintendendo alle operazioni di travaso di fanghi e di pulizia dell'asfalto dopo uno sversamento sulla carreggiata. L'intervento era ormai concluso quando si è consumata la tragedia, a conferma della pericolosità della superstrada, teatro di numerosi incidenti mortali negli ultimi anni. Ieri, fortunatamente, l'epilogo è stato decisamente meno pesante. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco, oltre ai mezzi di soccorso del Suem, che si sono occupati dei feriti. Nessuno, fortunatamente, sembra aver riportato gravi conseguenze, ma le auto ne sono uscite distrutte. Francesco Campi
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino