TREVISO Rimarrà chiusa per tutta la mattina di oggi, mercoledì 16 giugno, e per parte del pomeriggio. Il danno provocato dal trasporto eccezionale che ha perso il carico sulla bretella della tangenziale che porta a Lanzango, è più ingente del previsto. Il grosso auto articolato, lunedì pomeriggio, ha letteralmente “perso” un enorme pistone da 45 tonnellate, che si è sganciato dal rimorchio dove alloggiava per precipitare sull’asfalto e devastando un ampio tratto di guard rail. Un incidente mai visto a Treviso e che solo per un caso fortuito non si è tramutato in una tragedia: in quel momento non stavano transitando altre auto e il pistone si è fermato proprio sul ciglio della strada, in cima alla bretella, sospeso sull’area verde sottostante. Una decina di metri più avanti e sarebbe finito proprio sopra una rotatoria col rischio di cadere di sotto.

PRECAUZIONI
Ieri, per tutto il giorno, i tecnici di Veneto Strade hanno esaminato la bretella e iniziato a riparare il danno. Passando accanto alla rampa era evidentissimo lo squarcio lungo un centinaio di metri: il pistone ha letteralmente spazzato via un intero tratto di guard rail e di barriere fono assorbenti. E sotto la bretella c’erano ancora i resti delle strutture spazzate via. Erano transennate per consentire tutti i rilievi indispensabili a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. I danni, a un primo parziale conteggio, si attestano attorno ai 100mila euro. Ma il conto è destinato a salire: «Il danno è molto imponente e anche la riparazione sarà delicata - osserva Andrea Gallo, comandante della polizia Locale - per questo motivo il tratto interessato dovrà restare cantierato fino a domani (oggi ndr) per poter sostituire tutto quel che è andato distrutto. E un’area della strada resterà preclusa anche di più in quanto servirà come cantiere per i mezzi all’opera. Veneto strade sta ancora facendo una stima precisa, ma si parla di almeno 100mila euro».

DISAGI
Il traffico, per il secondo giorno, ne ha risentito. Ieri mattina, in tangenziale, si sono formate lunghe code a partire dalla rotatoria che porta in ospedale. Intasata anche la rete viaria alternativa: andare verso Treviso sud non è stato particolarmente agevole. La situazione è migliorata nel corso della giornata per poi precipitare, nuovamente, nel tardo pomeriggio con l’avvicinarsi dell’orario di punta. E il quadro potrebbe rimanere critico anche questa mattina e migliorare nel pomeriggio solo se la bretella verrà riaperta.

LE SANZIONI