Tamponamento tra 3 tir: autostrada chiusa, lunghe code verso Venezia

Tamponamento tra 3 tir: autostrada chiusa, lunghe code verso Venezia
FRIULI E VENETO - Incidente stradale lungo la autostrada A4 nel tratto compreso tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, in direzione Venezia, intorno alle 18 di oggi, lunedì...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FRIULI E VENETO - Incidente stradale lungo la autostrada A4 nel tratto compreso tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, in direzione Venezia, intorno alle 18 di oggi, lunedì 2 luglio, all'altezza del comune di Castion di Strada. 


Per cause in corso di accertamento da parte da parte della polizia stradale di Palmanova, intervenuta sul posto per i rilievi, tre mezzi pesanti si sono tamponati; lo scontro di per sé non è stato grave, tanto che non è stato necessario l'invio della equipe del soccorso sanitario, ma è bastato per paralizzare la A4. 

Si sono formate subito lunghe code e alle 18.15 era consigliata l'uscita a San Giorgio di Nogaro per chi proviene da Trieste e da Udine. Per chi non vuole rischiare di restare imbottigliato è meglio uscire a Palmanova. Sul posto il personale di Autovie Venete e i mezzi di soccorso meccanici. Alle 18.30 l'autostrada è stata chiusa. Uno dei tre mezzi perde gasolio. L'uscita a San Giorgio di Nogaro è diventata obbligatoria. 

Soltanto poco prima delle 21 l'autostrada è stata riaperta. Nonostante l'uscita obbligatoria, nove chilometri di automezzi sono rimasti imbottigliati, bloccati in autostrada fino a quell'ora. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino