L'incidente dello scuolabus: strada scivolosa per la pioggia e alta velocità tra le ipotesi

A bordo 30 alunni, due sono rimasti feriti, in ospedale anche il conducente e l'automobilista

PASIANO DI PORDENONE - La pioggia era incessante. Trenta bambini a bordo dello scuolabus della linea Euroturs stavano rincasando dopo una mattinata di lezioni alla scuola...

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PASIANO DI PORDENONE - La pioggia era incessante. Trenta bambini a bordo dello scuolabus della linea Euroturs stavano rincasando dopo una mattinata di lezioni alla scuola media di Pasiano, quando in via Falzago il pullman si è scontrato con un'auto che procedeva nel senso di marcia opposta, proveniente da Azzano. Lo scontro di tipo frontale è avvenuto in curva. Ingenti i danni per entrambi i mezzi, il pulmino, della ditta Cagipa di Azzano Decimo, ha perso la ruota anteriore sinistra, mentre l'auto, una Fiat nera ha riportato importanti danni alla carrozzeria sul davanti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del comando provinciale di Pordenone, i Vigili del fuoco, un'ambulanza e un'automedica. Quattro in tutto i feriti, che non hanno riportato gravi conseguenze. Oltre ai due conducenti, sono stati trasportati all'ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone due bambini. Uno di loro presentava una piccola ferita vicino agli occhi, probabilmente dovuta a una botta con gli occhiali, il secondo una lesione lieve. Gli altri piccoli erano preoccupati e spaventati, ma fortunatamente sono rimasti illesi.

LE CAUSE
Non si conoscono le cause dell'incidente, ma stando a una prima ricostruzione, sarebbe stata la Fiat, al volante un uomo, a impattare contro lo scuolabus. Se lo scontro sia stato provocato dalla velocità sostenuta o dall'asfalto bagnato saranno solo le indagini dei carabinieri a chiarirlo. Di certo le condizioni di maltempo al momento dell'incidente si presentavano con un forte temporale che stava interessando la zona del pordenonese, quindi non è da escludere che tra le cause che hanno provocato l'impatto dei due mezzi ci siano anche le condizioni del manto stradale reso viscido e scivoloso e la scarsa visibilità. Attivati i soccorsi, la società che gestisce il servizio di scuolabus ha prontamente inviato tre mezzi sostitutivi che prendessero in carico i ragazzi per accompagnarli a casa. Alcuni di loro sono stati invece recuperati dai genitori.

LA TERZA AUTO
Poco dopo l'impatto tra i due mezzi, un altro incidente si è verificato nella stessa via, a poche centinaia di metri e che ha visto un'auto rossa, guidata da una donna, finire dentro il fossato, probabilmente per una manovra sbagliata.

L'ASSESSORE


Tra le prime persone ad accorrere sul posto l'assessore Marta Amadio, con delega ai servizi scolastici e alla viabilità. «Quando mi hanno detto dell'incidente e di alcuni bambini feriti sono andata subito sul posto per sincerarmi delle condizioni dei ragazzi. Con la pioggia che c'era, mi ero preoccupata. Quel tratto di strada presenta una curva quasi a novanta gradi, occorre prudenza, soprattutto se la situazione meteo era come quella di oggi. In più lì ci sono anche fossi e un autobus può facilmente ribaltarsi. Per fortuna però nessuno ha riportato gravi conseguenze. Sono rimasta lì finché l'ultimo bambino è andato via».Dopo che i mezzi incidentati sono stati portati via e gli autobus sostitutivi hanno riaccompagnato alle rispettive abitazioni i ragazzi, sono riprese anche le corse coprendo le regolari uscite da scuola dei bambini dell'asilo, alle 15.30, e delle due primarie alle 16.00.

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Il Gazzettino