TREVISO - Ricoverato in condizioni serie all'ospedale Ca' Foncello di Treviso un ventiquattrenne rimasto vittima di un grave incidente stradale avvenuto nella serata...
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LO SCHIANTO
La carambola è avvenuta pochi minuti prima delle 21.30 di venerdì in via Lungo Piave Inferiore, l'arteria che attraversa il comune da nord a sud costeggiando il corso del fiume Piave, dalla rotatoria con le vie Argine e Papadopoli fino a quella che interseca via Stabiuzzo nell'omonima località. Il tratto di strada attraversa terreni agricoli e filari di alberi, ma si trova lontano dalle abitazioni, per questo solo dopo qualche minuto dall'incidente è scattato l'allarme. A darlo sono stati alcuni altri utenti della strada che, transitando con il buio, hanno notato la motocicletta del giovane finita a ridosso del guard rail. A terra c'era il ragazzo, L.F., che vive in zona.
I SOCCORSI
Immediatamente lo schianto è stato segnalato ai numeri di emergenza e in qualche minuto sul posto si è precipitata un'ambulanza. Da subito le condizioni del ferito sono parse gravi, tanto che il ventiquattrenne è stato intubato e stabilizzato sul posto. Dopo avergli prestato le prime cure, non potendo far intervenire l'elisoccorso a causa del buio, si è proceduto a caricare il centauro sull'autoambulanza che lo ha trasferito in massima urgenza al nosocomio del capoluogo. Al Ca' Foncello il ragazzo è stato ricoverato in codice rosso. Attentamente monitorato per l'intera nottata, ieri mattina risultava stabile nonostante il quadro clinico delicato.
I RILIEVI
Sul luogo dell'incidente in via Lungo Piave sono intervenuti i carabinieri che nell'immediato hanno preso in carico i rilievi di legge per ricostruire la dinamica e le cause dell'accaduto. Gli inquirenti hanno ascoltato alcuni testimoni e, grazie agli accertamenti eseguiti in loco, hanno appurato essersi trattato di un'uscita stradale autonoma. Il motociclista avrebbe perso il controllo del mezzo all'altezza di una semi curva, sbandando e finendo fuori strada senza coinvolgere altri veicoli. Le cause che hanno provocato l'incidente sono attualmente al vaglio, come pure le condizioni psicofisiche del giovane al momento dell'impatto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino