Scontro furgone-scooter: muore a 17 anni figlio di un noto imprenditore. Genitori colti da malore

Incidente mortale via Chiesanuova
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PADOVA - Incidente mortale oggi, mercoledì 30 giugno, poco dopo le 19 in via Chiesanuova a Padova, all'incrocio con via Cesalpino. La vittima è un ragazzo di 17 anni. E' Piergianni Cesarato, figlio di Nicola, noto imprenditore del settore tessile. Da una prima ricostruzione, si sono scontrati un furgone e una Yamaha 125, sulla quale viaggiava il diciassettenne. L'impatto è stato violentissimo. Per il ragazzo non c'è stato nulla da fare. Sul posto, poco dopo il sinistro, sono arrivati il padre e la madre che hanno accusato un malore e sono stati portati via in ambulanza.  

Ragazzino morto in moto: cosa è successo

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia Stradale del comandante Gianfranco Martorano il ragazzo, in sella alla sua Yamaha 125, stava percorrendo via Chiesanuova in direzione di Vicenza. Giunto all'altezza di via Andrea Cesalpino, si è schiantato contro un furgoncino Fiat Scudo che dalla opposta direzione di marcia si stava inserendo nella laterale. Al volante G.M., operaio originario della Romania, di 47 anni. Da accertare la dinamica dello scontro anche se l'ipotesi più accreditata sarebbe quella di una mancata precedenza che ha colto di sorpresa il centauro. Dopo l'impatto Piergianni è ricaduto sull'asfalto privo di sensi. Gli agenti hanno ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l'accaduto. Dai primi accertamenti sembra che il ragazzo stesse procedendo a velocità moderata. L'improvviso ostacolo che gli si è materializzato davanti sarebbe risultato fatale: non gli ha dato il tempo di tentare una manovra disperata.

Omicidio stradale

Il conducente del furgone, che rischia di finire sul registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale, è stato portato negli uffici della Stradale in via Acquapendente dove è stato sentito fino a tarda notte per capire come sia realmente avvenuto l'incidente. Subito dopo lo schianto ha dato l'allarme ai numeri d'emergenza.

 

 

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Il Gazzettino