Travolto e ucciso in moto dal camion pirata: la procura chiede nuovi accertamenti

Marco Vendramini
UDINE/TREVISO - La Procura di Udine vuole vederci chiaro sul tragico incidente costato la vita, il 19 agosto 2020, sulla Strada Regionale 463, nel territorio comunale di Majano,...

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UDINE/TREVISO - La Procura di Udine vuole vederci chiaro sul tragico incidente costato la vita, il 19 agosto 2020, sulla Strada Regionale 463, nel territorio comunale di Majano, al 49enne Marco Vendramini, trevigiano di Motta di Livenza, travolto, dopo essere caduto dalla sua moto Suzuki , dal conducente di un autoarticolato che non si è fermato, salvo poi essere rintracciato dalle forze dell’ordine: il camionista, D. V., un bresciano residente a Prevalle, anche lui di 49 anni, è indagato per i pesanti reati di omicidio stradale e omissione di soccorso.


 La pm Paola De Franceschi, dopo l’autopsia ha infatti disposto anche una perizia cinematica per ricostruire la dinamica, le cause e le responsabilità del sinistro e anche per comprendere “le ragioni del successivo comportamento dell’indagato”. Com’è tristemente noto, la vittima, apprezzato caporeparto presso la Veneta Isolatori di Ceggia (Venezia), per cause al vaglio della polizia locale di Majano avrebbe urtato con la sua Suzuki un furgoncino Ape Piaggio che lo precedeva, con due anziani del posto a bordo, fermo sulla carreggiata, ed ha avuto la fatale sventura, rovinando a terra, di finire nella corsia opposta dove sopraggiungeva il mezzo pesante, che lo ha praticamente schiacciato, senza lasciargli scampo, e poi ha tirato diritto: difficile pensare che il conducente del camion non se ne sia accorto, come si è giustificato, anche perché a smentirlo vi sarebbero testimoni.


E’ quindi subito scattata la caccia al pirata, che è stato individuato e messo di fronte alle sue responsabilità a tempo di record dalle forze dell’ordine, già lo stesso pomeriggio del 19 agosto. Vendramini ha lasciato una figlia di 17 anni, Silvia, l’ex moglie Roberta, gli anziani genitori Amedeo e Maria e il fratello Giancarlo, i quali, per fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.
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Il Gazzettino