MESTRE - Sarà nel fine settimana, venerdì o sabato, e si celebrerà a Mestre - la scelta è tra la chiesa di Chirignago e quella di Carpenedo - il funerale di Jyotika Piaser, la ventinovenne nata in India e residente a Mestre morta nello schianto di domenica notte lungo la Triestina. La data e il luogo preciso dell'ultimo saluto verranno decisi oggi quando sarà formalizzato il nulla osta alla sepoltura firmato dalla procura di Venezia.

CHI ERA

Saranno in tanti a raccogliersi attorno al papà di Jyotika, Fabio Piaser, medico chirurgo e dentista, membro dell'equipe di chirurgia maxillo facciale dell'ospedale di Mestre. Lui e mamma Patti Carrer l'avevano adottata quando aveva tre anni. A Mestre aveva studiato allo Stefanini, poi l'università a Padova e la laurea in Scienze politiche. Figlia unica e legatissima alla famiglia, lavorava part time nello studio dentistico del padre e nel fine settimana arrotondava facendo l'hostess di terra al porto. Le lingue, per lei, non erano un problema visto che se la cavava bene oltre che con l'inglese, anche con il francese e lo spagnolo. Da poco era andata a vivere con il fidanzato Marco per iniziare a costruire assieme qualcosa di importante: «Trova qualcuno pazzo come te....e il mondo ti sembrerà più bello», scriveva lei il 18 ottobre scorso. Amante della natura e in particolare degli animali, aveva due cani jack russel (China e Margot) e un gatto, Musciu. Con la mamma condivideva anche la passione per i cavalli e l'equitazione, uno degli sport che adorava.

I MESSAGGI

Tutti spunti di una vita che ora ritorna nella miriade di messaggi e post sui social che ricordano la ventinovenne e le sue passioni - danza ed equitazione - e la sua carriera sui libri: tra i vari scritti anche quello dello Stefanini che la ricorda come studentessa. 
Ma a inondare il web di testimonianze sono gli amici, quelli di sempre. «In questi momenti nn sai davvero cosa scrivere... A nome di tutti, staff, allievi e simpatizzanti di Ahora si voglio esprimere tutta la vicinanza alla famiglia Piaser , a Marco e tutti gli amici. Jyotika sarai per sempre con noi. Sorella mia mi mancherai da morire», sono le parole di Cristiano che con la ventinovenne condivideva l'amore per i ritmi latino-americani di salsa e bachata.
«A dir poco ingiusto - il messaggio di Samuele - non dimenticherò mai il tuo buon umore e gentilezza. Addio amica mia». E ancora «Nonostante non ci vedessimo da tempo, desidero ricordarti con questa foto, perché tu eri e sei sempre stata spensierata, bella, tenace e luminosa! Un pensiero a te dovunque tu sia» il post in cui è citata Jyotika- per tutti Jyoti - firmato da Roby. Mentre «sgomento e incredulità, una tragedia immane» sono le parole della presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano.

IL NONNO

Una famiglia che era conosciuta anche a Quarto d'Altino dove il nonno di Jyotika, Dino Piaser, è stato sindaco e a cui è stata intitolata una sala del Municipio di Quarto nel 2012. Alla cerimonia, alla presenza dell'allora sindaco Silvia Conte, aveva partecipato anche Jyotika insieme a tutta la famiglia Piaser, che anni prima si era trasferita a Mestre.