TREVISO/PADOVA  - Tragedia questa mattina poco prima delle 10 in via Belli a Fonte Alto: un ciclista che pedalava da solo ha improvvisamente sbandato, a causa di un malore improvviso, perdendo l'equilibrio e finendo poi rovinosamente a terra. Ha battuto la testa ed è rimasto incosciente sull'asfalto. Malgrado l'immediato allarme  l'uomo ferito - Mario Beghetto - è morto sul colpo per la gravità delle lesioni alla testa riportate nella caduta. Inutile l'intervento dei sanitari del Suem. 

Infarto fatale

Nel corso della pedalata, in via Belli a Fonte Alto alle 10, il dramma. L'amico lo ha scorto che ondeggiava per qualche metro, poi l'improvvisa caduta sull'asfalto privo di coscienza. Immediata la chiamata di soccorso e le manovre rianimatorie del personale del Suem 118. Un infarto tanto improvviso quanto fatale ha fermato la vita di Mario Beghetto, 74 anni, abitante a Tombolo, conosciuto da molti con il soprannome di Cioto. Lascia la moglie Giuseppina ed i figli gemelli di 48 anni, Elena e Luca, quest'ultimo con una carriera da calciatore ed ora allenatore della Virtus Tombolo, il fratello più giovane di un anno Pierino ed i nipoti Thomas e Asia.