Donna cade e si frattura in montagna: salvata nella notte sotto la pioggia battente

Laq mappa con il punto di ritrovamento della donna
UDINE - Si è chiuso questa notte, sotto una pioggia battente, l'intervento di soccorso sul Monte Corno, nelle Alpi Carniche ad Ampezzo (Ud). Dodici soccorritori della...

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UDINE - Si è chiuso questa notte, sotto una pioggia battente, l'intervento di soccorso sul Monte Corno, nelle Alpi Carniche ad Ampezzo (Ud). Dodici soccorritori della stazione di Forni di Sopra, insieme a quelli della Guardia di Finanza, hanno raggiunto una donna ferita e il compagno poco dopo le 23. I due, molto infreddoliti, si trovavano un centinaio di metri sotto Stavoli Peli e hanno risposto con le torce ai segnali luminosi e acustici dei soccorritori che per trovarli hanno percorso 4 km, dal punto in cui hanno lasciato i fuoristrada, e 400 metri di dislivello muovendosi tra tratti con neve e alberi abbattuti dalla tempesta Vaia.

La donna, una 49enne di Ruda, dolorante per la frattura alla caviglia, è stata stabilizzata dall'infermiere, sistemata sulla barella e trasportata in falsopiano. In salita, a spalla da sei soccorritori, dopo notevoli difficoltà è stata tratta in salvo. Il Soccorso Alpino invita gli escursionisti a non avventurarsi in luoghi dove c'è evidenza di difficoltà di movimento. Ci sono ancora vaste aree dove gli schianti di Vaia rendono difficile e pericolosa anche una semplice escursione. Si raccomanda inoltre di percorrere i sentieri Cai e le piste forestali ed evitare quelli segnati in nero sulle mappe con tracce spesso non più esistenti. 

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Il Gazzettino