Vigonza. Cade da un ponteggio, volo di 6 metri: 27enne in coma. Il papà: «Ci serve un miracolo»

Nicola Maddalozzo stava installando un condizionatore quando è caduto: la dinamica dell'incidente non è chiara, era da solo

Nicola Maddalozzo
VIGONZA (PADOVA) - Cade da un ponteggio e batte violentemente il capo: sono gravissime le condizioni di Nicola Maddalozzo, 27 anni, di Pionca di Vigonza. L’infortunio...

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VIGONZA (PADOVA) - Cade da un ponteggio e batte violentemente il capo: sono gravissime le condizioni di Nicola Maddalozzo, 27 anni, di Pionca di Vigonza. L’infortunio è accaduto lunedì mattina a Limena: sembra che il giovane, che lavora come tecnico manutentore alla Fb Service di Padova, l’azienda specializzata che si occupa della vendita, installazione e manutenzione di caldaie e climatizzatori, stesse montando proprio un condizionatore quando ha perso l’equilibrio ed è caduto da un ponteggio. Un volo nel vuoto di sei metri fino al brutale impatto al suolo. Cadendo a terra, Nicola ha sbattuto violentemente la testa.

Nicola è in coma

Le sue condizioni sono apparse da subito disperate. Trasportato all’ospedale di Padova, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla testa. Ora, dopo tre giorni dall’infortunio, resta ricoverato nel reparto di neurochirurgia ed è in coma farmacologico, sedato, e lotta tra la vita e la morte. «Nicola è aggrappato ad un filo – racconta il papà Livio - La dinamica di quello che è accaduto non è molto chiara perché in quel momento era da solo e non c’era nessuno vicino a lui che possa aver visto cos’è accaduto. So solo che poco prima dell’infortunio era salito su un ponteggio per dei lavori e non riusciamo a capire come sia caduto e perché, se abbia messo male in piedi o sia stato colto da un malore. L’altro collega era in un’altra stanza e purtroppo non ha visto nulla, ma ha solo sentito il tonfo ed è corso a vedere cosa fosse successo. È intervenuto anche lo Spisal per fare le verifiche e gli accertamenti del caso».

Il lavoro

Nicola lavora come tecnico addetto alle manutenzione nella ditta dove la sorella Giulia si occupa della contabilità e della gestione degli ordini. «Nicola è molto bravo nel suo lavoro – dice ancora il papà - meticoloso e preciso; una vera garanzia per i clienti. Ora è in ospedale, intubato e sedato: ha subito gravissime lesioni anche agli organi interni a seguito della caduta. Purtroppo i medici ogni volta ci dicono che c’è qualche problema nuovo ed è per questo che chiedo a tutti di pregare per lui. Ringrazio tutte le numerose persone che ci sono vicine in queste ore, con le parole o le chiamate al telefono. Ci serve un miracolo». Appassionato di pesca, Nicola, così come la sua famiglia, è molto noto a Pionca e la notizia del tragico incidente ha sconvolto tutti. «Generoso, disponibile e scrupoloso; Nicola è un gran lavoratore – dice ancora il padre - L’ho potuto vedere anche oggi (ieri, ndr), e gli ho parlato e gli ho detto di tenere duro e di non arrendersi. Spero e mi auguro davvero che mi possa aver sentito». 

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Il Gazzettino