Lo spirito del guerriero non manca a Franco Antonello, ma la battaglia questa volta è immane e non gli resta che trepidare per Alberto, il figlio 19enne che sta lottando...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CALVARIO
Sui sogni di una famiglia modello, ora è sceso il buio. Alberto lotta per vivere. L'amata Giulia non c'è più dopo lo schianto sulla Treviso-Mare. E se Alberto, ancora in prognosi riservata, si salverà dovrà fare i conti con la tragedia che gli costerà un'accusa di omicidio stradale, con l'aggravante d'essere risultato positivo all'alcoltest. Il suo quadro clinico è serio, ma in netto miglioramento: il rene, che pareva compromesso, è salvo, il sangue nei polmoni è stato tolto, restano fratture multiple. Ieri è stato risvegliato dal coma e poi sedato nuovamente, ma i medici sono soddisfatti: la risposta neurologica è buona. Tutti sono vicini ad Alberto. Anche la redazione de Le Iene: «Siamo vicini a quelli che per noi sono diventati degli amici: Franco, Andrea, i loro familiari. E tutta la famiglia di Giulia».
LA FAMIGLIA DI GIULIA
«Non abbiamo niente da dire». Anche la famiglia Zandarin si è chiusa nel dolore. Nessuno parla, né papà Alessandro, commercialista, che vive con la compagna Janaina, nè mamma Renata Sousa che si è chiusa nella casa dei nonni di Giulia. La morte di Giulia ha scosso Castelfranco. «Era una ragazza solare. Ma sempre rispettosa - dice un amico -. Andavamo insieme a Jesolo ogni estate. Poi Giulia si è fidanzata con Alberto e si è un po' staccata».
LE ULTIME ORE
«Giulia piangeva, le avevano rubato gli occhiali. Alberto è andato in suo soccorso. Poi sono spariti», a raccontarlo gli amici che erano con loro alla festa di Halloween al King's di Jesolo. Gli altri erano arrivati con la navetta, mentre Giulia e Alberto avevano affrontato il viaggio da soli, in auto. Durante il tragitto avevano fatto salire 4 ragazzi. Troppi quando la Polizia li controlla. Poi spunta anche mezzo grammo di hashish e ad Alberto viene ritirata la patente. Ottiene però un documento sostitutivo - dicono gli amici che si trovano nell'auto dietro alla loro - perché torni a casa. Prima di rientrare a Castelfranco, Giulia e Alberto decidono di andare al King's Sono quasi le 3. Balli e selfie: sono le ultime tracce di Giulia su Instagram. I due fidanzatini avrebbero lasciato la discoteca intorno alle 5. Poi c'è un buco di quasi 3 ore. Forse per una pausa panino in un locale ancora aperto. Infine il viaggio di ritorno e lo schianto sull'albero a Musile, dove la vita di Giulia si è spezzata, mentre quella di Alberto è rimasta appesa a un filo. Intanto, come confermato dai test, è emerso che il 19enne aveva bevuto (0.76 grammi litro di alcol nel sangue). Un'aggravante che peserà in sede processuale, qualora dovesse salvarsi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino