Autista di pullman travolse e uccise un ciclista: patteggia e lavora per il paese

Autista di pullman travolse e uccise un ciclista: patteggia e lavora per il paese
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AZZANO - Era stato urtato dalla corriera mentre andava al lavoro. Gurwinder Singh aveva 38 anni ed è un cittadino indiano che abitava ad Azzano. L'8 novembre 2018, lungo la strada regionale 251, la tragedia della strada. L'immigrato era in bicicletta diretto verso Villotta, quando fu urtato dal pullman condotto dal Mauro Ronchiadin, 38enne di Azzano Decimo. Ieri il procedimento penale per omicidio stradale si è concluso nell'udienza preliminare del gup Giorgio Cozzarini con un patteggiamento. Col pm Federico Baldo era stata concordata una pena di 11 mesi con il beneficio della sospensione condizionale (patente sospesa per la durata di due anni, di cui uno è già trascorso). Era difeso dagli avvocati Gloria Favret e Laura Doro.


La Procura ha tenuto conto del percorso intrapreso da Ronchiadin, che quel giorno aveva immediatamente soccorso il ciclista. Dopo il tragico incidente causato da una disattenzione alla guida, l'autista si è messo a disposizione della comunità di residenza per attività a favore della collettività e la scorsa estate ha prestato servizio d'assistenza in favore di persone malate e bisognose. «Nell'ambito di un più ampio percorso di consapevolezza e volontà di miglioramento - ha rimarcato la difesa - ha superato con profitto un corso sulla sicurezza stradale al quale si era volontariamente iscritto».
L'impegno sociale dimostrato in questi mesi, il cordoglio nei confronti dei parenti della vittima, oltre al risarcimento offerto dall'assicurazione ai familiari, hanno consentito all'autista di accedere a un patteggiamento con la concessione delle circostanze attenuanti generiche e la sospensione condizionale della pena.
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Il Gazzettino