In auto per andare in servizio a Lignano, due carabinieri finiscono fuori strada

In auto per andare in servizio a Lignano, due carabinieri finiscono fuori strada
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - Forse un colpo di sonno sulla strada che porta al mare: due carabinieri feriti di cui uno grave. Devastante lo schianto ieri mattina, domenica 3...

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SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - Forse un colpo di sonno sulla strada che porta al mare: due carabinieri feriti di cui uno grave. Devastante lo schianto ieri mattina, domenica 3 settembre, all'alba lungo la strada regionale 74 che da San Michele al Tagliamento conduce alle spiagge. I due militari dell'Arma a bordo di una Fiat Punto, entrambi di Udine, sono finiti all'ospedale: da quanto accertato stavano andando a Lignano dove prestano servizio. Non erano ancora le 6 quando il conducente, 29 anni, ha perso il controllo dell'utilitaria che si è letteralmente conficcata contro la cuspide della barriera che segnala il rondò di Cesarolo, appena passato il ponte sul canale Cavrato. A terra nessun segno di frenata. L'abitacolo della Punto si è completamente deformato tanto che il passeggero, 33 anni, è rimasto incastrato, avendo la peggio.

Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti che si sono trovati davanti agli occhi una scena terribile: la macchina era distrutta. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con i sanitari del 118 partiti dal Punto di primo intervento di Bibione e anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Bibione. La strada regionale è stata chiusa al traffico per consentire in piena sicurezza tutte le operazioni. I pompieri hanno dovuto lavorare sodo per liberare il 33enne intrappolato fra le lamiere accartocciate: sia lui che il collega sono stati trasferiti all'ospedale di Portogruaro. Il 33enne ha riportato fratture scomposte agli arti che hanno costretto i medici a procedere nell'immediato con un intervento chirurgico. Vista la gravità dei traumi riscontrati la prognosi è riservata anche se l'uomo non sarebbe in pericolo di vita. Sottoposto alla diagnostica anche il 29enne che è stato dimesso con una lieve prognosi.

I carabinieri della stazione di Bibione, diretti dal maresciallo Pietro Gaddeo, hanno eseguito i rilievi che si sono protratti per alcune ore con il traffico deviato sul posto verso via Circonvallazione. La strada regionale è stata riaperta solo dopo le 8 con inevitabili disagi alla circolazione e lunghe code di veicoli in direzione Bibione e Lignano che si sono smaltite solo in tarda mattinata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino