Inchiesta sul tram, il sindaco: «Ma il progetto della seconda linea non si ferma»

Inchiesta sul tram, il sindaco: «Ma il progetto della seconda linea non si ferma»
Dopo l'apertura dell'inchiesta su due anni di incidenti del tram, il progetto della nuova linea viene blindato dal sindaco Sergio Giordani: «La seconda linea si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo l'apertura dell'inchiesta su due anni di incidenti del tram, il progetto della nuova linea viene blindato dal sindaco Sergio Giordani: «La seconda linea si farà - ha detto il primo cittadino di Padova - ma Busitalia deve garantire sicurezza». E assieme al vice Arturo Lorenzoni, proprio sul delicato tema della sicurezza, assicura: «Abbiamo preteso un doppio sistema di monitoraggio, relativo alle manutenzioni e agli stessi mezzi». Palazzo Moroni insiste sul fatto della necessità, per Padova, di questa tipologia di trasporto per avere un'aria più respirabile, forti del fatto che «già con la prima linea del tram sono stati sottratti alle strade cittadine tre milioni di veicoli a motore che creano smog. E questi sono numeri che con la seconda linea vogliamo aumentare». Intanto però il nodo incidenti infiamma chi il tram lo guida: «La velocità in rettilineo è stata abbassata da 50 a 40 chilometri orari. Però in questo modo non è possibile rispettare la tabella di marcia, che è restata invece invariata. Di fatto, siamo costretti così a saltare la pausa ai capolinea». «È bene che l'azienda modifichi gli orari del trasporto pubblico entro il periodo natalizio, altrimenti ci rimetteranno tutti. Noi, i passeggeri e di conseguenza il servizio stesso» tuona Fabio Bigon, autista e sindacalista di Ugl.

Giacon e Pipia
alle pagine II e III Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino