«C’è una casa in costruzione che sta andando a fuoco a Prata». Sono state di questo tenore le telefonate giunte ieri mattina, poco prima di mezzogiorno,...
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Alcuni (compresa un’autobotte) sono giunti dal distaccamento di San Vito al Tagliamento, altri da Pordenone con un’autoscala. All’arrivo, i muratori dell’impresa edile che stavano lavorando alla realizzazione di una casa bifamiliare erano già all’opera nel tentativo di spegnere il rogo. Impresa riuscita rapidamente con l’aiuto dei pompieri.
IL ROGO
Le cause sono ancora in corso di accertamento ma pare che tutto sia cominciato durante le operazioni di posa di una guaina catramata sul tetto. Il contatto con la fiamma e la stessa copertura (ventilata) di legno avrebbe innescato l’incendio, che ha interessato una superficie di 30 metri quadrati. I vigili del fuoco hanno impiegato venti minuti per spegnere le fiamme. Una volta domate, si sono sincerati che non ci fossero feriti. Dopodiché hanno avviato le verifiche del caso, che hanno riguardato anche l’agibilità dell’intera struttura. Le cause, come detto, sarebbero accidentali e l’incendio ha interessato soltanto il tavolato di legno. La parte sottostante, invece, è stata risparmiata dalle fiamme. I timori iniziali erano dovuti al fatto che l’incendio, essendo il tetto ventilato, potesse propagarsi con molta facilità e, quindi, interessare il resto della struttura. Pericolo scampato, anche per il pronto intervento degli operai dell’impresa che hanno evitato il peggio. I danni, pertanto, non risultano essere ingenti.
IL SOPRALLUOGO
In via Fratte, oltre al sindaco Dorino Favot che ha assistito alle operazioni di spegnimento dell’incendio, anche i carabinieri della stazione di Prata che erano stati allertati dai vigili del fuoco. I militari dell’Arma hanno proceduto agli accertamenti del caso, escludendo l’origine dolosa.L’intervento dei vigili del fuoco è stato seguito a distanza da numerose persone, diverse delle quali si erano preoccupate di lanciare l’allarme. Fermento anche sui social network, dove in molti hanno chiesto che cos’era successo in via Fratte. Avevano sentito il suono delle sirene di emergenza dei vigili del fuoco e notato un certo movimento attorno alla bifamiliare in costruzione. La situazione è tornata alla normalità nel primo pomeriggio, quando si sono conclusi gli accertamenti e l’impresa edile è potuta tornata al lavoro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino