A fuoco l’impianto fotovoltaico nel tetto dell'azienda Codognotto: danni, ma nessun ferito

A fuoco l’impianto fotovoltaico nel tetto dell'azienda Codognotto: danni, ma nessun ferito
SALGAREDA - Un cortocircuito ad un inverter dell’impianto fotovoltaico sul tetto di un capannone. E’ questa la causa di innesco del rogo che si è scatenato...

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SALGAREDA - Un cortocircuito ad un inverter dell’impianto fotovoltaico sul tetto di un capannone. E’ questa la causa di innesco del rogo che si è scatenato oggi, 8 maggio, intorno alle 15, all’interno degli spazi della nota azienda Codognotto Group (specializzata in trasporti e logistica) di via Calnuova in località Alzeri di Salgareda. Nel dettaglio, le fiamme sarebbero divampate da una struttura adiacente ad alcuni magazzini dove vengono stoccati materiali di un’altra azienda importante del territorio come la 3B di Salgareda.

Sul posto sono dunque prontamente intervenuti i vigili del fuoco dai distaccamenti di Motta di Livenza, Conegliano, Treviso, Mestre e San Donà che hanno operato a lungo per mettere in sicurezza l’area. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma i danni sarebbero ingenti. Sul posto, per verificare l’accaduto, erano presenti anche il sindaco Andrea Favaretto ed il collega Claudio Marian di Noventa di Piave (Venezia). «Eravamo preoccupati che la densa nube di fumo nero, ben visibile anche dall’autostrada, potesse essere pericolosa per la salute dei cittadini visto che tanti curiosi si erano assiepati nelle vicinanze della sede aziendale – afferma il sindaco di Salgareda – Siamo però subito stati rassicurati sul fatto che non ci fossero problematiche ambientali in atto, tanto che i tecnici dell’Arpav non sono nemmeno stati chiamati sul posto». Entrambi i primi cittadini sono inoltre rimasti sempre in contatto diretto con Stefano e Maurizio Codognotto per la ditta.

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Il Gazzettino