Trieste. Prende fuoco un appartamento: 37enne muore carbonizzato. Incendio causato da un impianto di riscaldamento rudimentale

Grandi danni anche al pavimento della casa, che sarebbe in parte crollato nell'abitazione sottostante

Trieste. Prende fuoco un appartamento: 37enne muore carbonizzato. Incendio causato da un impianto di riscaldamento rudimentale
TRIESTE - Un uomo di 37 anni è morto in un incendio divampato la notte scorsa in un appartamento in via del Ponzanino, nel rione di San Giacomo. Secondo quanto si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTE - Un uomo di 37 anni è morto in un incendio divampato la notte scorsa in un appartamento in via del Ponzanino, nel rione di San Giacomo. Secondo quanto si è appreso, il corpo della persona è stato trovato carbonizzato al quarto piano. Non sono state ancora rese note le sue generalità. Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine. Intanto è stato evacuato l'intero stabile.

Il corpo della vittima è stato trovato nel letto dell'appartamento, in un soppalco, al quarto piano del civico 5 di via del Ponzianino nel rione di San Giacomo. Al loro ingresso, i vigili del fuoco hanno trovato tantissimo fumo, addensato soprattutto proprio sul soppalco. 
Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento ma, secondo le prime informazioni, le fiamme sarebbero divampate da una sorta di rudimentale impianto di riscaldamento che avrebbe anche causato forti danni al pavimento della camera da letto dell'appartamento. Questo sarebbe in parte crollato nell'abitazione sottostante, al terzo piano, dove abita una famiglia. Alcuni condomini hanno riportato una lieve intossicazione.

Due alloggi (quello interessato dall’incendio e quello sottostante) sono stati dichiarati inagibili. Terminati i controlli di sicurezza nello stabile, le persone evacuate hanno potuto rientrare nei propri appartamenti, ad eccezione di quelle residenti nei due alloggi dichiarati inagibili. 

Spento l’incendio, i Vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’alloggio interessato dall’incendio e dell’intero stabile verificando anche con apposita strumentazione che nel palazzo non vi fosse qualche sacca dei gas prodotti dalla combustione.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino