ARIANO POLESINE - Poco dopo l'una della notte scorsa, i vigili del fuoco sono intervenuti per un vasto incendio di un’azienda ittica di lavorazione e stoccaggio, la Marinsieme, con spaccio, ad Ariano Polesine, in provincia di Rovigo, a ridosso della Sp7 Romea: al momento non sia hanno notizie di persone rimaste coinvolte.

Le squadre arrivate da Adria, Rovigo, Este, Ferrara, Codigoro, Legnago, Cavarzere, con 3 autopompe, 6 autobotti tra cui un’autocisterna chilolitrica, 2 autoscale, un carro Nbcr e 35 operatori coadiuvati dal comandante e due funzionari,  hanno iniziato le operazioni di spegnimento del rogo già generalizzato. 

L'invervento di Arpav

Una squadra di tecnici di Arpa Veneto (Arpav) è intervenuta, su richiesta della sala operativa dei vigili del fuoco di Rovigo, per un incendio che si era sviluppato nell’azienda di prodotti ittici Mancin Nadia, nel comune di Ariano nel Polesine (Rovigo). I tecnici Arpav hanno provveduto ad eseguire misure, con varia strumentazione portatile, per valutare la qualità dell’aria, nonchè campionamenti per la ricerca di microinquinanti e composti volatili. I primi esiti di queste verifiche, eseguite nella zona di ricaduta dei fumi, hanno evidenziato la presenza, non particolarmente elevata, di alcuni contaminanti ambientali caratteristici della combustione. Sono in corso ulteriori controlli ambientali per il completamento delle verifiche sullo stato ambientale del sito i cui esiti sono previsti nei prossimi giorni.

I vigili del fuoco sono riusciti a contenere  le fiamme alla parte già incendiata del capannone della Marinsieme di quasi 5000  mq evitando la propagazione alla parte ancora non aggredita dal fuoco. Coinvolta dalla e fiamme una cisterna di olio per il confezionamento del pesce con decine di ettolitri di olio e l’impianto fotovoltaico. Danni ingenti. Squadre dei vigili del fuoco sono rimaste al lavoro alungo, fino alla mattina inoltrata, per circoscrivere del tutto il rogo. Non sono al momento note le cause dell’incendio.