CASIER - Prende il nome di “Casa dei Bambini” la nuova scuola dell’infanzia di Via Basse che stamattina è stata ufficialmente inaugurata a Casier alla presenza del sindaco Renzo Carraretto, dell’assessore comunale all’Istruzione Roberta Panzarin, della dirigente scolastica Maria Francesca Dileo, del corpo docenti e dei passati dirigenti dell’Istituto Comprensivo Scolastico di Casier, oltre al Consiglio d’Istituto, al Comitato Genitori e all’Associazione Nazionale Sostenitori Amici della Polizia con il presidente Flaviano Iuliano. Un momento da tempo atteso da tutta la comunità a cui ha fatto da cornice anche una visita guidata della scuola, un rifresco offerto dal Comitato Genitori e la consegna dei diplomi alle corsiste del Corso di differenziazione didattica Montessori 3-6.

Con questa nuova struttura l’Istituto Comprensivo di Casier aumenta il proprio dimensionamento, aggiungendo alle due scuole primarie e alla scuola secondaria di primo grado quella per l’infanzia di cui era ancora priva. Il fiore all’occhiello della “Casa dei Bambini” è l’inserimento di una sezione dedicata al metodo educativo Montessori, già attiva nella sezione a tempo pieno della vicina scuola primaria statale “San Francesco d’Assisi”. Una scelta ritenuta necessaria e fondamentale dall’Amministrazione comunale per garantire continuità educativa e didattica ai giovani casieresi che vorranno proseguire la propria formazione con questo indirizzo.

«Sono molto felice di vedere finalmente realizzato un percorso verticale nell’istituzione scolastica di Casier che ora si sviluppa dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado - afferma il sindaco Renzo Carraretto - Auguro quindi alla Casa dei Bambini una proficua realizzazione di percorsi educativi che possano rispondere alle necessità d’istruzione dei nostri bambini e delle loro famiglie».

«Siamo orgogliosi di aver contribuito a portare una scuola d’infanzia statale nel nostro comune, con tanto di inserimento di una sezione dedicata al metodo educativo Montessori – aggiunge l’assessore comunale all’istruzione Roberta Panzarin – In questo modo, oltre a migliorare l’offerta formativa pubblica nel nostro territorio, si genera un continuum del programma pedagogico con la vicina scuola primaria statale. Il tutto garantendo anche un flusso di iscrizioni che si rinnova anno dopo anno».