PADOVA - Si chiama "Free family" ed è una "integrazione" pensata per le posizioni di responsabilità che, specie per le donne, rischiano di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il "Contratto Free Family" prevede quattro opportunità che l'azienda concede alla lavoratrice con incarichi di responsabilità, o che si trova in particolari situazioni familiari: elasticità fino a un'ora negli orari di entrata e uscita; possibilità di svolgere a casa fino a 2 ore di lavoro la settimana; possibilità di recuperare ore di assenza infrasettimanale anche nel week end; impegno a fissare l’inizio delle riunioni aziendali entro le 16.
«Come imprenditrice ho vissuto anch’io le difficoltà di questa scelta - conferma Anna Giuliani, Presidente di Solgar Italia - e intendo dare il buon esempio cominciando dalla mia azienda. Nella nostra area tecnico-scientifica applichiamo già modalità flessibili e part-time per favorire le famiglie, con recuperi nelle attività formative e congressuali del fine settimana promosse dalla nostra azienda. Per la mia esperienza, una flessibilità intelligente torna utile anche all'impresa».
Per Lisa Zanardo, coordinatrice dell'Osservatorio: «Queste indicazioni sono estremamente pratiche, di facile introduzione, e non comportano oneri per l'azienda che, specie per le donne in carriera, ha necessità di organizzarsi. Lo conferma il sondaggio svolto con l'Università di Padova lo scorso 8 marzo. Il 64% delle neolaureate che si affaccia al mondo del lavoro tende a evitare la maternità, e a rimandarla mediamente di 10 anni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino