Entra in banca con la pistola: «Ero esasperato per i rapporti»

Virgilio Cecchetti
CASTELFRANCO - Se l'è cavata con un patteggiamento a un anno di reclusione e al pagamento di 2.200 euro di multa, con sospensione condizionale della pena, il 43enne Vigilio...

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CASTELFRANCO - Se l'è cavata con un patteggiamento a un anno di reclusione e al pagamento di 2.200 euro di multa, con sospensione condizionale della pena, il 43enne Vigilio Cecchetti, di Bessica di Loria, che era entrato nella filiale della Banca Popolare di Vicenza armato di pistola.


Accusato di porto illegale d'arma e minacce gravi, all'uomo, difeso dall'avvocato Christian Pontarollo, sono stati revocati gli arresti domiciliari ed è tornato in libertà. In una nota, l’avvocato Pontarollo sottolinea che l'episodio accaduto martedì è stato il «culmine di una situazione di tensione che, oramai da tempo, intercorreva tra il 40enne e l'istituto di credito».

Il motivo? La banca, come successo ad altri correntisti, avrebbe bloccato le somme investite in azioni che sono state, oltretutto, pesantemente svalutate.





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Il Gazzettino