CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - Regala la videosorveglianza al Comune, con quattro telecamere. Due dispositivi sorveglieranno la biblioteca di Camposampiero e altri due saranno...
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Sota Kristaq, albanese, titolare dell'impresa della MA-VI Srl, impresa che opera nel settore ferroviario e nella cantieristica navale e che impiega una quarantina di dipendenti, ha donato due telecamere con videoregistratore per la sorveglianza della biblioteca comunale: la spesa è di 1.500 euro, che il donatore si accollerà interamente.
Inoltre l'imprenditore si è reso disponibile a regalare altre due telecamere da installare tra contra’ S. Anna e via Marconi, vicino alla stazione ferroviaria. Qui di notte si trovano diverse persone che creano disturbo ai residenti, ma si sono registrati anche danneggiamenti e vandalismi. Per questo intervento serviranno 2.500 euro, sempre a carico dell'imprenditore.
«Un esempio ammirevole di integrazione - ha detto il sindaco Domenico Zanon - di chi dopo tanti anni nel nostro Comune si sente parte della comunità e lo dimostra, offrendo le telecamere a beneficio di tutti. Un gesto che ci ha davvero emozionato». Non è la prima volta che l'imprenditore albanese si mette a disposizione della città di Camposampiero: a settembre dell'anno scorso si è offerto di sistemare una vecchia locomotiva delle Ferrovie dello Stato, concessa in uso al Comune di Camposampiero, diventata un po’ il simbolo della città, e che aveva bisogno di rifarsi il look.
L'amministrazione comunale non aveva i soldi necessari e Sota Kristaq si è preso l'incarico di eseguire l'intervento a sue spese. «Siamo a Camposampiero da oltre dieci anni - aveva detto Kristaq - e qui sono nati i nostri figli. Ho avuto la fortuna di trovare lavoro ed anche di dare lavoro agli altri, e volevo ricambiare contribuendo a migliorare la città in cui viviamo». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino