CORTINA - «Voto Alessandro Benetton». Il presidente del comitato olimpico nazionale Giovanni Malagò dichiara apertamente la sua preferenza per...
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«Da parte mia conferma Malagò - c'è il pieno supporto alle parole espresse nei giorni scorsi da Flavio Roda. Stimo Benetton per la sua professionalità e conosco la sua grande competenza anche nel mondo dello sport». Alessandro Benetton non è soltanto un grande appassionato di sci, ma è un vero e proprio tecnico, allenatore federale. Conosce molto bene Cortina, dove la casata di imprenditori trevigiani possiede diverse abitazioni, da generazioni. È inoltre unanimemente stimato per le sue doti imprenditoriali, anche nello sport: basti pensare ai trionfi in Formula Uno, con un giovane Michael Schumacher. «L'organizzazione dei Mondiali di Cortina del 2021 merita una guida di alto spessore e Benetton ha il profilo migliore aggiunge Malagò - oltretutto è l'espressione della capacità imprenditoriale veneta e conosce molto bene Cortina. Questa volta proverò a convincerlo e spero proprio di farcela». Il presidente del Coni si riferisce a quanto accadde già due anni fa, quando Benetton fu indicato quale possibile presidente del comitato organizzatore dei Mondiali, ma rifiutò quella carica. La scelta cadde allora su Riccardo Donadon, che divenne presidente della Fondazione, sino alle sue improvvise dimissioni, presentate il 3 aprile. Nei giorni successivi il presidente Roda, a Cortina per seguire una manifestazione con la campionessa paralimpica Beatrice Bebe Vio, annunciò l'imminente nomina del presidente della Fondazione, attesa dopo Pasqua, e auspicò che si trattasse di un veneto. Con Roda e Malagò concorda Roger De Menech, deputato bellunese, delegato dal governo nazionale a seguire il cammino verso i Mondiali 2021: «Alessandro Benetton è un nome di grande prestigio, una figura nota e stimata. È un mix fra un affermato imprenditore, un uomo di sport, un capace organizzatore di importanti eventi sportivi. Nella Fondazione convivono queste diverse anime». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino