Dove soggiornarono arciduchesse e imperatori: ecco l'albergo dei re

Il palazzo del 1500 dove soggiornò Carlo V, imperatore dal Sacro Romano Impero
CARINZIA - Era la vecchia stazione di posta, prima ancora che, nel 1500, diventasse palazzo di lusso. Un punto in cui si faceva il cambio dei cavalli, quando erano stanchi, dopo...

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CARINZIA - Era la vecchia stazione di posta, prima ancora che, nel 1500, diventasse palazzo di lusso. Un punto in cui si faceva il cambio dei cavalli, quando erano stanchi, dopo interminabili viaggi. Da allora sono passati secoli: è trascorso più di mezzo millennio. Dal 1850, questo edificio è diventato albergo. Un piccolo hotel romantico a due passi dal confine con il Friuli, in Carinzia a Villaco. Facciata rinascimentale, basse volte a crociera, colonne in pietra, sorge nel cuore del centro. Fino al 1629 il palazzo è appartenuto ai conti Khevenhuller, una delle casate nobiliari più stimate e note della Carinzia. Già al tempo la dimora conobbe grandi momenti di gloria. 

 

​Era il 1552 quando i Khevenhuller, protestanti, ospitarono con tutti gli onori il cattolico Carlo V, imperatore del Sacro Romano Impero. Qui l'imperatore incontrò il fratello, il futuro imperatore Ferdinando II, e furono prese decisioni importanti per la storia del mondo del tempo. Si ricorda anche la data del 24 giugno 1574 quando nella residenza soggiornò il futuro re Enrico III di Francia, figlio di Caterina de’ Medici. Un evento di particolare rilevanza fu pure il banchetto del 1598 organizzato per l'arciduchessa Margherita d'Asburgo, in viaggio verso la Spagna per sposare re Filippo III. Politica, affari, feste private. Oggi l'Hotel Post conserva ancora la bellezza e l'aria lussuosa e accogliente del suo singolare e glorioso passato, tra tappeti, quadrerie, mobili d'epoca, stretti corridoi e lunghe rampe di scale, tra gli ascensori in ferro battuto e regali suite.   Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino