Chiusura Miramonti, l'appello degli albergatori: «Investire sulle strutture, siamo eccellenza e Olimpiadi occasione giusta»

Veduta invernale di Cortina
CORTINA - «È indubbio che in questo periodo, per ovvi motivi, attorno a Cortina si stia sviluppando un'enorme mole di interesse e che la nostra comunità...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CORTINA - «È indubbio che in questo periodo, per ovvi motivi, attorno a Cortina si stia sviluppando un'enorme mole di interesse e che la nostra comunità sia sempre di più sotto i riflettori. Questo clamore, se da un lato ci inorgoglisce e ci porta indiscutibili vantaggi in termini di incoming, dall'altro ci investe anche di una grande responsabilità».

Lo dice Stefano Pirro, presidente degli albergatori di Cortina, sulla chiusura dell'hotel Miramonti per carenze nella struttura anticendio. Per Pirro, bisogna fare in modo «affinché l'appello a migliorare non resti lettera morta, ma al contrario si traduca in una concreta occasione per fare squadra con le componenti pubbliche e private e compiere tutti insieme il definitivo passo in avanti che il mondo si aspetta da una località di eccellenza come la nostra». «Il fatto che, Oltre ai Giochi del 2026, ci abbiano finalmente assegnato dopo tanto tempo il doppio evento delle gare di Coppa del Mondo di sci è indice della credibilità di cui godiamo anche all'esterno - rileva - . Sono dunque fiero di rappresentare un'associazione di imprenditori seri, attenti e lungimiranti che si stanno impegnando al massimo con investimenti importanti per adeguare le loro strutture alle sfide che ci attendono, ma non solo».

Secondo il presidente degli albergatori, «le Olimpiadi di Milano Cortina, infatti, non devono essere un obiettivo al quale tendere, quanto piuttosto un'opportunità da cogliere per prendere atto delle criticità in essere e fare tutto il possibile per risolverle». I dati, ricorda, parlano chiaro, del resto: «secondo l'analisi di Cortina Skiworld solo nel periodo compreso tra il 24 dicembre e il 6 gennaio si sono registrati 1.677.193 passaggi e sono stati venduti 55.119 skipass. Evidentemente se i turisti scelgono le nostre montagne è perché a Cortina si trovano bene». «Sta a noi - conclude - fare in modo che continuino a popolarle con lo stesso rinnovato entusiasmo».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino