Blitz della polizia nell'hotel di Abano che non chiede i green pass: alla reception un positivo senza mascherina

Il titolare è stato denunciato per epidemia colposa

I clienti trovati nell'hotel senza green pass
ABANO TERME - Ieri, mercoledì 26 gennaio, la polizia ha proceduto al controllo di un albergo ad Abano Terme di proprietà di un padovano del ‘70. Al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ABANO TERME - Ieri, mercoledì 26 gennaio, la polizia ha proceduto al controllo di un albergo ad Abano Terme di proprietà di un padovano del ‘70. Al momento dell’accesso era presente, alla reception, il padre del titolare, padovano del ’37, il quale era sprovvisto di mascherina e, successivamente, è stato accertato essere positivo al Covid-19. Per quanto emerso, oltre alla sanzione amministrativa dovuta al mancato utilizzo della mascherina, nei confronti del figlio che gli aveva consentito di lavorare senza indossare i dispositivi di protezione, nonché a conoscenza della sua positività, è stata applicata la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’attività per 5 giorni. Entrambi sono stati denunciati per il reato di epidemia colposa e sanzionati in quanto risultati sprovvisti di green pass. Nel corso del controllo delle 24 camere presenti all’interno della struttura, è emerso che 4 clienti erano sprovvisti di certificazione verde; per tale motivo sono stati sanzionati per la prevista violazione amministrativa; circostanza che ha portato a sanzionare anche il titolare dell’albergo per non aver provveduto a controllare i green-pass all’accesso delle persone. Dalle verifiche effettuate sul posto gli agenti hanno, altresì, accertato che uno dei presenti non era stato registrato al portale alloggiati web della Questura di Padova e per questo il titolare è stato deferito all’autorità giudiziaria. Infine, dall’identificazione delle persone presenti nella struttura, 21 in tutto, delle quali 9 pregiudicate e 6 di origini straniere, 2 sono risultate irregolari sul territorio dello Stato e per questo sono state denunciate ed espulse. In particolare, uno di loro, cittadino tunisino, è stato accompagnato già in serata presso il CPR di Bari.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino