Raid di Halloween al parco della Repubblica: identificati i cinque baby vandali

CADONEGHE - Hanno un nome ed un cognome i cinque vandali autori del raid vandalico nel parco della Repubblica la notte di Halloween. Venerdì prossimo saranno ricevuti dal...

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CADONEGHE - Hanno un nome ed un cognome i cinque vandali autori del raid vandalico nel parco della Repubblica la notte di Halloween. Venerdì prossimo saranno ricevuti dal sindaco Marco Schiesaro. Poche ore dopo il fatto il primo cittadino non aveva lesinato parole di indignazione sui social. Decine di giovani avevano dato vita ad una festa degenerata ben presto in atti vandalici, con sporcizia ovunque. Insomma, uno spettacolo indecoroso su cui Schiesaro ha voluto fare luce senza indugio. Il sindaco ha chiesto ala Polizia locale di identificare tutti i baby vandali che hanno usufruito di uno spazio pubblico sporcandolo e lasciandolo in condizioni inaccettabili.


 

LE INDAGINI
Nei giorni successivi, grazie anche ad alcune ammissioni da parte dei ragazzi, il quadro della vicenda si è delineato e il primo cittadino ha avuto sulla scrivania la lista dei nomi e dei cognomi degli autori dei vandalismi. «Mi ha fatto piacere - ha sottolineato Schiesaro - la collaborazione dei genitori degli adolescenti, che si sono subito resi conto di cosa avevano combinato i loro figli. Sta di fatto che in poche ore il parco è stato riportato a lucido». Che si sia trattato di una ragazzata è fuori di dubbio, ma il primo cittadino non intende chiudere gli occhi e, a scopo educativo, ha organizzato per venerdì alle 16 in municipio un incontro alla presenza dei cinque “vandali” e delle rispettive famiglie. «Dirò loro che giocare e divertirsi è una cosa, rovinare un ambiente pubblico fino a renderlo inutilizzabile, lasciandosi dietro anche una scia considerevole di danni, non è ammesso. All’incontro di venerdì parteciperanno anche i carabinieri e la Polizia locale che impartiranno una breve lezione sulle regole urbane, sul senso civico, ma anche sui guai di natura penale cui si rischia di andare incontro se non vengono rispettate le più elementari regole di senso civico».


Ma non è tutto: per saldare il conto Schiesaro ha anche un’altra idea: «Li farò partecipare a cinque giornate ecologiche che nei prossimi mesi animeranno il territorio, al fine di ripulire il paese dove stanno crescendo e dove di fatto vivono. Penso sia una decisione che li aiuterà molto nella crescita».
L’episodio della notte di Halloween non è purtroppo isolato e più volte in passato le aree verdi sono state interessate da atti vandalici. Alla luce di quanto accaduto, con una delibera di giunta, il Comune ha stabilito che l’apertura e la chiusura dei parchi sarà regolamentata. «Se ne occuperanno gli otto carabinieri in congedo che fanno parte dell’associazione nazionale carabinieri di Cadoneghe. Nel periodo invernale, tutti i giorni, i parchi verranno aperti alle 8 e alle 19 verranno chiusi mediante lucchetto. É chiaro che se qualcuno ci entrasse fuori orario, incorrerebbe in un reato». Le tre aree individuate sono il parco della Castagnara, l’area dell’impianto sportivo di basket e il parco della Repubblica. «Questo servizio offerto dai carabinieri in congedo - ha concluso Schiesaro - rientra in una convenzione che prevede ogni anno l’investimento di 3mila euro per l’associazione. Voglio precisare che i volontari non si occupano solo di aprire e chiudere i parchi, ma sono di fondamentale importanza in tutte le manifestazioni di piazza, in appoggio alla Protezione civile e più in generale alle forze dell’ordine. Il messaggio che deve passare è che a Cadoneghe si è liberi di fare tutto, ma non bisogna andare contro le regole, altrimenti siamo costretti a prendere gli opportuni provvedimenti».


L’attività di monitoraggio del territorio proseguirà senza sosta grazie all’impegno delle forze dell’ordine e all’ausilio di un sistema di videosorveglianza ben collaudato che proprio negli obiettivi sensibili è dotato di numerosi occhi elettronici in grado di riprendere in tempo reale tutto ciò che avviene.

 

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Il Gazzettino