Un tubo dell'acqua si rompe e perde. Al Comune fattura da 70mila euro

Il Municipio costretto a pagare, Hydrogea promette un ristoro

Pordenone, tubo dell'acqua rotto, conto salato per il Comune
PORDENONE - Quasi settantamila euro in più rispetto alle previsioni di spesa per l'anno in corso. Una botta economica che arriva in un momento che per le casse...

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PORDENONE - Quasi settantamila euro in più rispetto alle previsioni di spesa per l'anno in corso. Una botta economica che arriva in un momento che per le casse dell'amministrazione comunale non si può definire certo come il più roseo. E tutto per cosa? Un tubo rotto che perdeva ininterrottamente acqua. E il cui conto è stato poi presentato al Comune.


I FATTI
Nella determina ufficiale comparsa ieri all'albo pretorio del Comune di Pordenone, si parla di un «aumento dei consumi dell'acqua». E subito dopo emerge la necessità, per la società partecipata Hydrogea, di fronteggiare il fabbisogno presunto per l'anno 2022. Per questo è arrivata, sulle scrivanie del Municipio, la richiesta di un incremento di 68.900 euro. Una bella cifra, che per buona parte della giornata di ieri è rimasta quasi un mistero. Si tratta nel dettaglio di nove impegni separati nei capitoli di spesa. Ma questo conta poco. È la cifra finale che non è cosa da poco.
Quasi settantamila euro, in questo momento storico, non sono propriamente noccioline. Soprattutto in un periodo che per il Comune di Pordenone coincide con la redazione del bilancio chiamato a disegnare la vita economica dell'ente durante i prossimi dodici mesi.


COS'È SUCCESSO
Come mai la società partecipata Hydrogea ha chiesto al Comune altri 70mila euro per la bolletta dell'acqua? Il Municipio aveva aperto nuove sedi e ha consumato di più del previsto? Ci sono altre utenze spuntate durante l'anno in corso? Il problema non era quello e a rivelarne la vera natura è stato il vicesindaco e assessore al Bilancio (nonché parlamentare a Roma per Fratelli d'Italia) Emanuele Loperfido.
«Alcune tubature della nostra città - ha illustrato il vicesindaco di Pordenone - sono purtroppo vecchie. Una di queste si era rotta e contemporaneamente si è venuta a creare una perdita d'acqua. Successivamente la società Hydrogea ha provveduto ad individuare il guasto e a riparare il tubo rotto, sostituendolo con una condotta per l'acqua più moderna e funzionale». Intanto, però, il danno era fatto e la fattura è arrivata sul tavolo degli assessori e del sindaco Alessandro Ciriani.


LA SOLUZIONE


Il Comune intanto deve pagare. C'è un atto ufficiale a testimoniarlo. «La società Hydrogea - ha però assicurato l'assessore e vicesindaco Emanuele Loperfido - ha garantito che ci sarà un ristoro successivo a beneficio dell'amministrazione». Torna però d'attualità, grazie a questo caso costoso, lo stato della rete idrica della città. In alcune recenti statistiche era emerso come la situazione, a Pordenone, fosse in netto miglioramento. Qualche guasto però può ancora capitare e l'ultimo in ordine di tempo è finito per produrre una fattura da quasi 70mila euro intestata al Comune di Pordenone.
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Il Gazzettino