Mannaia e martelli sotto la giacca. Inseguito in spiaggia e arrestato

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JESOLO - Notte movimentata, mercoledì scorso, a Jesolo. Un cittadino ha contattato il 113 perché dalla propria abitazione di Jesolo Lido sentiva forti colpi e il rumore di un vetro infrangersi. La volante della squadra operativa di Jesolo si è recata sul posto in pochi minuti, avvicinandosi a piedi verso il luogo segnalato e lasciando la macchina poco distante. Giunti davanti all'abitazione gli agenti hanno notato due individui in abiti scuri che camminavano all'interno del cortile. I ladri, accortisi della presenza dei poliziotti, hanno abbandonato una tv a terra, scavalcando la recinzione per darsi alla fuga verso la spiaggia. Gli agenti, illuminandoli con la torcia, li hanno inseguiti nonostante uno dei due malviventi avesse abbandonato uno zaino per correre più agilmente. Dopo una rincorsa di un centinaio di metri, uno degli agenti è riuscito a bloccare un ladro, arrestando il 40enne Massimo Marcon, che però ha tentato di divincolarsi scalciando e prendendo a pugni il poliziotto. L'arrivo del secondo agente ha posto fine al tentativo di fuga, mentre il complice è riuscito a dileguarsi nell'oscurità. Una volta perquisito, l'uomo è stato trovato in possesso di una mannaia, una torcia elettrica, guanti da lavoro, martelli, cacciaviti, un seghetto per metallo, un taglierino ed un’ascia.

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Il Gazzettino