Lavora in nero in un bar, non ha il green pass e percepisce il reddito di cittadinanza. Scattano sanzioni e denunce

PADOVA - Lavorava in nero da un mese e più, ed era sprovvisto di green pass. E percepiva il reddito di cittadinanza. Durante i controlli negli esercizi commerciali della...

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PADOVA - Lavorava in nero da un mese e più, ed era sprovvisto di green pass. E percepiva il reddito di cittadinanza. Durante i controlli negli esercizi commerciali della provincia, i baschi verdi della Gdf padovana, dopo un controllo in un bar di un quartiere del centro di Padova, hanno identificato un dipendente sprovvisto della certificazione. Sono così scattate le sanzioni sia per il lavoratore, sia per il datore di lavoro per non avere osservato il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Civid-19.

Ma non è finita qui. I militari, nell’approfondire la posizione lavorativa del dipendente, hanno constatato che era impiegato “in nero” da oltre un mese, e hanno quindi segnalato il datore di lavoro agli enti competenti per l’applicazione delle relative misure. 

È inoltre emerso che il lavoratore percepiva indebitamente il beneficio economico del reddito di cittadinanza da marzo del 2021, avendo omesso di comunicare la variazione della propria situazione reddituale, sebbene irregolare. L'uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria. Si tratta di un altro tassello del lavoro di controllo sul territorio operato dalle Fiamme gialle insieme alle altre forze dell’ordine, specie in questo periodo di emergenza sanitaria, per assicurare il rispetto delle misure anti pandemia.

 

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Il Gazzettino