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FREGONA - Quattromila visitatori nella prima settimana. Bilancio più che positivo a 7 giorni dalla riapertura delle Grotte del Caglieron, chiuse dopo i danni del maltempo di dicembre. Passato il 2 giugno, oggi si profila, meteo permettendo, un'altra giornata da tutto esaurito. E il Comune, a questo proposito, ricorda ai visitatori la chiusura, al raggiungimento della capienza, del park prossimo alle grotte con obbligo di invertire la marcia attorno al municipio e di dirigersi nell'area di sosta degli impianti sportivi a valle del paese e, da qui, raggiungere le grotte a piedi lungo il sentiero del Pont de Fer.
PRIMO BILANCIO
«L'avvio è stato buono - commenta Francesca Bertolin presidente della Pro Loco che ha in gestione il parco -.
LE NOVITÀ
Diverse le novità, tra queste le visite guidate alle Cave Alte: si inizia sabato 12 giugno. «In questi giorni prosegue la presidente abbiamo ricevuto parecchi complimenti dai visitatori per i lavori eseguiti, per la gestione e la cura del sito». Indelebili le immagini delle passerelle spazzate via dalla furia del torrente Caglieron, ora rimesse a nuovo. Altri lavori, soprattutto su frane e smottamenti che si sono verificati 6 mesi fa, sono ancora in corso. Il 2 giugno lungo la provinciale del Cansiglio si sono registrati rallentamenti e code: tanti infatti hanno approfittato della giornata di festa per visitare le grotte o salire in Cansiglio. «Fino a settembre mette in guardia il Comune nei giorni festivi da metà mattina a metà pomeriggio, lungo la provinciale 422 dalle Fratte al municipio è possibile che ci sia traffico a rilento e coda. Per evitare questo disagio, quando i parcheggi delle grotte sono esauriti, i turisti dovranno fare inversione di marcia attorno al municipio e parcheggiare a valle per poi proseguire a piedi. Lungo la provinciale 151 dal municipio alle grotte è vietato parcheggiare lungo strada. E ai turisti provenienti dal Cansiglio, in caso di coda nei pressi della strettoia del municipio, consigliamo di girare su via Concia e seguire le indicazioni fornite anche dai volontari dell'associazione carabinieri presenti sul posto». Al momento non è stata ancora valutata l'attivazione di un bus navetta. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino