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ROVIGO - La cantante Greta Spreafico è stata sequestrata: è questa l'ipotesi di reato della procura di Rovigo. La donna è scomparsa da Porto Tolle ( Rovigo) dove era andata per vendere la casa ereditata dal nonno. A 'Chi l'ha visto?" documenti e testimonianze inedite. Sono passati sei mesi dalla notte del 4 giugno, da quando non si ha più alcuna notizia di Greta Spreafico, 53enne che viveva a Erba, in provincia di Como, ma con radici portotollesi e che proprio qui, nel lembo estremo del Polesine, nel cuore del delta del Po, era tornata in quei giorni per vendere un appartamento nella frazione di Ca’ Tiepolo, che il nonno materno le aveva lasciato in eredità. Scomparsa che inizialmente poteva anche configurarsi come un allontanamento volontario, ma che con il passare dei mesi sta lasciando sempre più spazio alle ipotesi più tragiche. Anche perché Greta è sparita lasciando il telefono, ma a sparire insieme a lei è stata anche la sua auto, una Kia Picanto nera, targata EF080DT. L’ultima sua traccia un messaggio affettuoso, inviato verso le 3 di notte, al compagno Gabriele Lietti, che è stato poi il primo a segnalare la sua scomparsa. E che, come ricordato in tv, ha condiviso con lei «anche i momenti più bui come quando è stata male per un’intossicazione da metalli pesanti».
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