Green pass obbligatorio a scuola, diffida legale da parte di 116 dipendenti: «Non applicare norma discriminatoria»

Il green pass divide opinioni e comportamenti
TRIESTE - Una diffida contro l'obbligo del Green pass per il personale scolastico è stata inviata, tra gli altri, al Ministero dell'Istruzione e all'Ufficio...

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TRIESTE - Una diffida contro l'obbligo del Green pass per il personale scolastico è stata inviata, tra gli altri, al Ministero dell'Istruzione e all'Ufficio scolastico regionale dall'avvocato Mitja Ozbic in rappresentanza di 116 dipendenti della scuola in Friuli Venezia Giulia. L'applicazione del decreto, a loro avviso, è discriminatorio. Lo riferisce la Tgr Rai del Fvg. Gran parte degli assistiti lavora in istituti di lingua slovena, gli altri in scuole di lingua italiana, tra Trieste, Gorizia e Udine. Si sono rivolti al legale in quanto contrari alla normativa che di fatto prevede, per i non vaccinati, tamponi a proprie spese.

Il decreto del 6 agosto, sono convinti i mittenti della diffida, è «contrastante» con il regolamento comunitario, che ha previsto un certificato verde per agevolare la libera circolazione sicura dei cittadini nell'Ue e che chiede «di evitare la discriminazione diretta o indiretta di persone che non sono vaccinate». Inoltre è «incostituzionale». Nella diffida, «antecedente ad azioni civili e denuncia/esposto penale», c'è anche l'invito a predisporre un servizio di test salivari con cadenza bisettimanale, con spese a carico del datore di lavoro, per lo screening di tutti i dipendenti, vaccinati e non. 

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Il Gazzettino