Giannola e Antonella Nonino ospiti di Macron a Parigi per la festa dei 100 anni del filosofo Edgar Morin

Giannola e Antonella Nonino all'Eliseo con Morin, madame Brigitte e il presidente Macron
PERCOTO - C’era un po’ di Friuli ieri al palazzo dell’Eliseo di Parigi per l’omaggio tributato dal presidente della Repubblica francese...

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PERCOTO - C’era un po’ di Friuli ieri al palazzo dell’Eliseo di Parigi per l’omaggio tributato dal presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, assieme a madame Brigitte, in onore di Edgar Morin in occasione del suo centesimo compleanno. Infatti hanno presenziato alla cerimonia, uniche italiane nel parterre degli invitati, Antonella e Giannola Nonino che al pensatore francese sono legate da una solida amicizia di lunga data, risalente al 2004 quando Morin venne insignito del Premio Nonino “a un Maestro del nostro tempo”. Da allora Edgar Nahoum, vero nome del filosofo e sociologo parigino, poi mutato in Morin durante la Resistenza contro il fascismo, ha sempre preso parte alla giuria della manifestazione di Percoto e ha voluto anche in questa importante ricorrenza avere al proprio fianco le rappresentanti della famiglia Nonino.

«Morin verrà a trovarci al Premio»

Nel suo linguaggio fritagnolo (un mélange di francese, italiano e spagnolo) Morin «ci ha promesso di venire al Premio Nonino in Friuli e da lì proseguire per Venezia, Firenze, Roma ...  Insomma il suo sogno è, a oltre cento anni, 'un pellegrinaggio in Italia'», hanno riferito Giannola e sua figlia Antonella Nonino, che sono oggi rientrate in Italia.

Molte autorità all'Eliseo

Tra i presenti alle celebrazioni, c'erano Jean-Michel Blanquer, ministro dell'educazione, madame Roselyne Bachelot, ministra della Cultura francese, Françoise Nyssen ex ministra della Cultura ed editrice di Actes Sud, Bernard Cazeneuve ex primo ministro francese, Jack Lang ex ministro della Cultura, Alain Touraine sociologo francese e Premio Nonino 2016 a «un Maestro del nostro tempo», François L'Yvonnet professore di filosofia, scrittore ed editore, lo chef Thierry Marx, due stelle Michelin, madame Laure Adler giornalista, scrittrice, editrice e produttrice radiofonica/televisiva, Jean Nouvel architetto e designer francese, Sabah moglie di Morin. Il presidente Macron ha sottolineato che quello di Edgar Nahoum è un «pensiero appassionante e vivo», un «uomo del secolo», dalla curiosità infinita, ebreo, comunista, gollista e terrorista che fece la resistenza.

«Morin, un pensatore originale»

Macron ha sottolineato come il pensiero di Edgar Nahoum sia appassionante e vivo: «L'originalità fa parte del suo pensiero, un cercatore della sociologia del presente per cercare l'unità dell'umanità che ci ha insegnato a non separare il pensiero dalla vita e che ha portato il messaggio umanista della Francia nel mondo. La Repubblica francese vi ringrazia».
Sono seguiti altri omaggi delle personalità presenti fra i quali molto sentito quello di Laure Adler sua allieva all'Università, autrice del programma più seguito in Francia. Molto intenso anche l'omaggio del musicista Jordi Savall i Bernadet violoncellista, direttore d'orchestra e musicologo spagnolo.

Standing ovation di 15 minuti

Alla fine un applauso con standing ovation di oltre 15 minuti che ha emozionato e commosso un elegantissimo e sorridente Morin. Che appunto, nel suo linguaggio fritagnolo, ha poi promesso a Giannola e Antonella di venire al Premio Nonino in Friuli e da lì proseguire per Venezia, Firenze, Roma. 

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Il Gazzettino