ABANO (PADOVA) - Alberto Dainese, 25enne di Abano, vince la tappa del Giro d'Italia di Caorle con una volata mozzafiato. È la 17esima tappa della corsa rosa, Dainese ha staccato su Jonathan Milan e Michael Matthews. Ai 500 metri quest'ultimo ha cominciato ad apparire affaticato proprio nelle pedalate finali e Dainese ha rimontato, subito seguito da Milan. Il friulano era riuscito a riprendere piede ma è il fotofinish a decretare il successo del padovano.

«Ringrazio enormemente la squadra - ammette con candore Dainese una volta al traguardo - soprattutto perchè mi hanno dato fiducia, hanno creduto in me nonostante non fossi al meglio. Domenica stavo malissimo, ho fatto fatica ad arrivare dentro il tempo massimo, mi sarò fermato una decina di volte. Ci tenevo a fare bene perchè correvo sulle strade di casa, conoscevo il percorso anche le buche di questa terra che è la mia. Non pensavo di aver vinto, ho visto Jonny (Milan ndr) arrivare veloce. Non è facile battere uno come lui. E onestamente non pensavo di farcela. Non ero al 100%, diciamo che un buon 20% me lo ha dato la squadra». 

Chi è Alberto Dainese

Dainese è originario di Abano e dopo aver sbancato tra gli Under 23 si sta facendo notare anche nella massima serie: degna di nota la strepitosa rimonta con la quale ha vinto la tappa di Reggio Emilia del Giro 2022. Il 25enne è cresciuto nelle giovanili della Scuola Ciclismo di Vò e poi della Ciclisti Padovani. Ora corre per il team DSM, formazione olandese che al Giro ha conquistato la maglia rosa grazie al norvegese Leknessund.

Lo scorso anno è rimasto vittima di un brutto incidente nel Canton Ticino, durante un allenamento: gli è costato un taglio sul braccio e qualche dente rotto. Ma il giovane ciclista si è ripreso e ha continuato senza sosta ad allenarsi per arrivare fino a qui. Alla 17esima tappa del Giro d'Italia.