SAONARA (PADOVA) - Un malore improvviso durante un giro in bicicletta. È morto così ieri alle 12 Agostino Contin, 70 anni. Viveva a Vigonza in via Prati 78. ...
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L'anziano, sofferente di cuore, ieri ha deciso di fare un’escursione con la moglie Sandra Levorato. Arrivati a Noventa, però, la consorte ha bucato una gomma ed è stata costretta a fermarsi e tornare verso casa. Agostino Contin le ha detto di stare tranquilla e di non preoccuparsi: nel giro di un paio d'ore sarebbe rientrato a casa anche lui. Il settantenne, che avrebbe festeggiato il compleanno il prossimo 17 dicembre, dopo aver attraversato Vigonovo, è entrato nel territorio di Saonara. Arrivato in via Villanova si è sentito male. È sceso dalla bici e si è appoggiato alla recinzione esterna di una casa. Qualcuno l'ha visto sofferente ed è corso in suo aiuto. Tra i primi ad intervenire è stato un cardiologo che passava da quelle parti proprio al momento della tragedia.
Le condizioni del ciclista sono apparse subito disperate. Mentre il medico gli praticava il massaggio cardiaco, è arrivato in via Villanova anche il personale medico del Suem. I sanitari hanno tentato di rianimare il pensionato per interminabili minuti, poi non hanno potuto far altro che accertarne l'avvenuto decesso.
Drammatico il modo con cui la moglie Sandra Levorato ha saputo della morte del marito. La donna, vedendo che Agostino stava ritardando, si è subito preoccupata. Ha preso allora un'altra bicicletta, è uscita di casa e ha effettuato il tragitto che solitamente faceva con il marito.
Arrivata in via Villanova, ha visto i carabinieri che bloccavano la strada, la bicicletta del marito appoggiata ad una casa e un lenzuolo bianco a terra coperto da un ombrellone. Ha capito che per il suo adorato marito non c'era più nulla da fare. I militari della stazione di Legnaro hanno cercato di confortare la donna in un momento così drammatico.
Da quanto si è appreso, Agostino e la moglie erano una coppia molto affiatata. E quando potevano andavano sempre a fare un giro in bicicletta. La salute di Agostino non era più quella di una volta, ma aveva sempre la passione per le due ruote e per la vita all'aria aperta.
Secondo quanto riportato dai medici che hanno soccorso il pensionato, la morte sarebbe avvenuta per cause naturali riconducibili allo stato già delicato di salute in cui versava Agostino Contin, aggravato dal caldo torrido di ieri, dall’assenza di un filo di vento e dall’alto tasso di umidità. Nel quartiere Prati di Vigonza la notizia della tragedia ha gettato nello sconforto tutti coloro che conoscevano da anni l’anziano. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino