Giovanni, 24 anni e il suo esordio solista: canta la depressione e la solitudine

di Chiara Muzzin

SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Ha scelto di affrontare tematiche scomode come la depressione e la solitudine, Giovanni Maresca, cantante e polistrumentista sanvitese di 24 anni, che di...

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SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Ha scelto di affrontare tematiche scomode come la depressione e la solitudine, Giovanni Maresca, cantante e polistrumentista sanvitese di 24 anni, che di recente ha registrato il suo album d'esordio come solista, dal titolo Introspezione. Il genere è alternative rock. Conosciuto nel territorio per i concerti che organizza da diversi anni con la band Sparkle Haze, formata da ragazzi di San Vito e di Casarsa, Giovanni, in arte Sea John, è alle prese con un progetto musicale autoprodotto. Il primo singolo dell'album, "I hate myself", uscirà questo venerdì e si potrà ascoltare su YouTube. La particolarità è che la pubblicazione di ognuno dei sette brani che compongono Introspezione sarà preceduta dall'uscita di un video in cui Giovanni non canta, ma parla, immaginando un dialogo con uno psicologo. «Gli episodi spiega il 24enne racconteranno una storia, che ricalca quella della mia adolescenza. Si tratta di un viaggio che è, appunto, introspettivo. Parlo di dinamiche e di situazioni che ho vissuto davvero: mi piace scrivere in maniera diretta e sincera». «Ho scelto temi forti continua Sea John che secondo me sono importanti nella nostra epoca, e spesso non vengono trattati in modo esaustivo. Non ne parlo perché voglio insegnare qualcosa, ma perché li sento effettivamente miei».

I video e i brani verranno svelati con cadenza settimanale. Al progetto hanno collaborato anche un batterista, un bassista e un chitarrista. Giovanni suona da quando era alle medie, frequentate all'indirizzo musicale di Ligugnana. «Ho cominciato con il clarinetto racconta , che però non mi appassionava. Affascinato da una sorta di tastierina che avevo a disposizione, ho cominciato a suonare il piano, e poi la chitarra. Ma più di tutto mi piaceva, e continua a piacermi, l'idea di scrivere e di comporre». Gli artisti di riferimento, per il sanvitese, sono i Nirvana, i Linkin Park, Steven Wilson e Caparezza. Per quanto riguarda i generi, a Giovanni piace «spaziare dal metal al pop al progressive rock». Lo scorso autunno il ragazzo si è distinto tra numerosi coetanei vincendo la 35esima edizione di Percoto Canta, festival ospitato a Udine, rilevante a livello nazionale.

Giovanni abita a Padova, dove si è laureato in filosofia, dopo la maturità al liceo Le Filandiere di San Vito. In appartamento è con i suoi amici musicisti: compagni di avventure, ma anche di quello che è un lavoro vero e proprio. «Mi mantengo suonando con due cover band dichiara il 24enne , gli Sparkle Haze e i Millenium Bug, e nel frattempo attendo di vedere come va il progetto degli inediti». Il sogno è quello di continuare a vivere di musica. Sea John sarà tra gli artisti che si esibiranno al concerto organizzato per il primo maggio in piazzetta Stadtlhon a San Vito, a partire dalle 18.30. Previste anche le esibizioni dei The grandfather's underground, band che si riunirà dopo 30 anni di assenza dai palchi, degli Empatia, dei Panic station, di Elisa Calanni e di Nicole Perini.

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Il Gazzettino