OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ZOPPOLA (PORDENONE) - Dieci manichette delle pompe di carburante incise con un taglierino. È successo la notte tra giovedì e venerdì nell'area di servizio "Distributore Esso e Metano" che si trova in via Codroipo a Orcenico Inferiore, sulla Pontebbana. Il danno, coperto da assicurazione, è rilevante. E ad autodenunciarsi, il mattino seguente, è stato un giovane che risiede nella zona. Sul caso sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Fiume Veneto, ai quali il titolare del distributore ha presentato una denuncia-querela per danneggiamento. Non è escluso che all'episodio potrebbero essere collegati altri danneggiamenti patiti dai proprietari di alcune automobili.
IL DANNEGGIAMENTO
Le manichette sono state danneggiate con un taglierino: un segno netto, ma non visibile a chi venerdì ha fatto rifornimento con il self service prima che il gestore dell'area di servizio Esso aprisse.
LA CONFESSIONE
Si è pensato a un atto di vandalismo. È bastato un veloce controllo per capire che anche le altre manichette erano state danneggiate. Il gestore ha contattato i carabinieri. «Un gesto inspiegabile - ripeteva - non ho motivo di temere ritorsioni». L'area di servizio non ha telecamere. I militari dell'Arma hanno cominciato a fare fotografie e a esaminare il piazzale nel tentativo di recuperare qualche elemento utile alle indagini. A un certo punto è arrivato un giovane. «Non è possibile fare rifornimento perché ci sono dei problemi», gli è stato spiegato. «Non devo fare benzina - è stata la risposta - sono venuto per un altro motivo». Il giovane - pentito di quanto aveva fatto - si è autodenunciato mentre i carabinieri erano ancora impegnati nel sopralluogo.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino